Di Redazione
La Sieco Service Impavida Ortona si arrende al tie break contro Potenza Picena nell’ultimo test pre campionato. Quella di Domenica 24 Settembre sarà una trasferta insidiosissima in casa di una delle maggiori candidate a fare il salto in massima serie. Nunzio Lanci & Co. sono attesi a Spoleto, dove ritroveranno l’Ex Andrea Galliani.
PRIMO SET. La Sieco in campo con A.Lanci al palleggio e Bencz opposto. I centrali sono Simoni e Menicali mentre gli schiacciatori Ottaviani e Tartaglione. Provvisiero è il libero. Set che parte equilibrato con le due squadre che non riescono a dare la zampata decisiva a rompere il ritmo fino al 6-9 quando gli ospiti mettono a segno un parziale di 3 punti. I padroni di casa tentano di rifarsi sotto con il solito Bencz (8-10) ma i potentini sono implacabili e sul 9-14 Nunzio Lanci è costretto a chiamare il Time Out. Come è spesso accaduto in questo pre-campionato, il richiamo in panchina fa bene ai locali e poco dopo essere tornati in campo gli ortonesi riescono a rosicchiare qualche punto ed a ridurre la distanza 11-14. Un errore in attacco di Bencz e Nunzio Lanci chiama il suo secondo tempo a disposizione: gli ospiti sono in vantaggio 14-18. Ancora una volta il time out è prolifico per la SIECO che recupera un punto di svantaggio e si porta sul 17-20. Questa volta è il Potenza Picena a chiedere Tempo per spezzare il ritmo di una SIECO in crescita 19-21. Al rientro un ace di Michele Simoni fa segnare il 21-22 e gli ospiti sono nuovamente raccolti attorno al coach che chiede il secondo tempo nel giro di pochissimi minuti. L’Impavida appare rinvigorita ed è Tartaglione che mette a segno due muri consecutivi e l’Impavida che per la prima volta nel set va in vantaggio: 23-22. I ruoli ora sono invertiti con i locali che ritrovano slancio e soprattutto coraggio e gli ospiti che accusano il colpo: Menicali segna il 24-22. Il set si conclude con la vittoria al photofinish della SIECO brava a recuperare lo svantaggio e a crederci fino alla fine. 25-23
Squadre invariate nel SECONDO SET che vede l’Ortona in difficoltà. Sul 4-4 Potenza Picena mette il turbo e si ritrova avanti di quattro punti 4-8 e Lanci chiama Time Out. Questa volta la mossa non funziona, i potentini conquistano un altro punto e così Coach Lanci tenta la carta Di Meo che entra al posto di Ottaviani. Il nuovo ingresso sembra giovare al gioco locale. Bencz a muro segna il 6-9 e più tardi un micidiale Simoni, con un attacco al centro ed un ace permette ai suoi di pareggiare i conti 11 – 11. La partita cambia, si fa più viva ed equilibrata, fino al Break impavido che vale il 16-14. Bencz trascina i biancoazzurri fino al massimo vantaggio 19-16. Potenza Picena però non si perde d’animo e sul 24-22 annulla due punti set, grazie anche ad un errore di Bencz in attacco. La panchina di casa chiede tempo per fermare la rimonta marchigiana. Il 25-24 non tarda ad arrivare e nell’azione successiva è lo stesso Milan Bencz che si fa perdonare mettendo a terra il punto finale. 26-24
Confermato per il TERZO PARZIALE il sestetto che aveva concluso il set precedente. Rimane quindi in campo Pietro Di Meo al posto di Ottaviani. Anche questa volta si ripete il solito Leitmotiv con gli ospiti che prendono subito le distanze 1-4. La reazione della SIECO però, arriva prima del solito e senza bisogno di Time Out, Bencz, Tartaglione e Simoni mettono in atto il sorpasso: Ortona 10, Potenza Picena 9. Questa volta i potentini sono tutt’altro che domi, e sul 10-13 Lanci chiama i suoi a sé. Nulla da fare, Potenza Picena è inarrestabile e sul 14-21, girandola di cambi per i locali. Entrano Zanettin al posto di Lanci, Sitti per Bencz e Zanini per Menicali. Poco cambia in un set compromesso e si va al riposo con gli ospiti che conquistano il set con il punteggio di 16-25.
Si rientra in campo per il QUARTO SET con A. Lanci palleggiatore e Bencz opposto. Novità al centro, accanto a Simoni c’è infatti Zanini. Confermata sia la coppia Menicali / Di Meo che il libero Provvisiero. Subito avanti Potenza Picena, Tartaglione subisce un muro che vale l’allungo ospite 2-4. Cambio nella regia ortonese sul 4-5: il giovane Alessio Sitti sostituisce Andrea Lanci. Ci pensa Pietro di Meo a riportare il set in equilibrio 6-6 ed a compiere il successivo sorpasso impavido 10-7. Si rifanno sotto gli ospiti che con un parziale di 3 punti raggiungono Ortona ed è 10-10. Un Ace di Zanini segna il 13-10 ma la fuga dura poco, l’Impavida è prontamente recuperata 13-13. Gli abruzzesi ci riprovano allora con Bencz 17-15 ma non c’è niente da fare. Punto al servizio per Di Silvestre e Potenza Picena torna in vantaggio 18-19 e poi allunga fino al 21-23. Arriva la reazione della SIECO ed un muro di Di Meo porta Coach Di Pinto a chiedere un tempo sul 23-23. Mossa azzeccata. Il sestetto ospite torna in campo carico e mette a segno la zampata decisiva che vale il Set 23-25. Ora il conto dei set è in totale parità, due a testa.
Scendono in campo in questo QUINTO SET Sitti, Zanettin, Simoni, Zanini, Tartaglione, di Meo e Provvisiero. Pronti via e gli ospiti sono già in fuga. Il punteggio è di 1-4. Niente cambio di campo in questo quinto set e la Sieco è ancora costretta ad inseguire sul 5-8. Gli ortonesi, però ci credono e tornano sotto 11-12 ma Potenza Picena allunga ancora con un palleggio contestato dai padroni di casa. L’arbitro però è irremovibile 11-13. Spenti gli entusiasmi ortonesi di una nuova rimonta, la Goldenplast è brava a gestire la pressione di non dover sbagliare riuscendo quindi a chiudere il cerchio e a completare la rimonta in una partita che per loro era cominciata male: 12-15.
Mister Nunzio Lanci: «È stata una gara nella quale abbiamo giocato in maniera discontinua e fallosa. Dobbiamo subito voltare pagina e pensare alla gara di domenica prossima a Spoleto. In questa settimana lavoreremo per cambiare qualcosa, per trovare una maggiore precisione ed una maggiore grinta soprattutto nei fondamentali di seconda linea. Gare come questa rimangono comunque un ottimo banco di prova per capire in cosa dobbiamo migliorare».
SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA – GOLDEN PLAST POTENZA PICENA 3-2 (25-23 / 26-24 / 16-25 / 23-25 / 12-15)
(Fonte: comunicato stampa)