Di Redazione
La Cucine Lube Civitanova è pronta per il big match, è il caso di dirlo visti i valori in campo, sabato pomeriggio alle 18 contro la Revivre Axopower Milano. Le due formazioni hanno attualmente le stesse ambizioni, risalire la classifica in queste ultime due partite per un piazzamento migliore. Il giornalista Andrea Scoppa de “Il Resto del Carlino Macerata” è andato ad intervistare il forte opposto di Milano Abdel Aziz, capace di spostare gli equilibri della partita.
Dopo Trento la Lube e ultima giornata contro Perugia: finale davvero complicato per voi:
“Sì, ma è bello poter giocare partite così. Servono anche per capire quanto siamo distanti dal top”.
All’andata avete dato una sonora scoppola alla Lube, ma Civitanova ora sembra di tutt’altra pasta, vero?
“Sono d’accordo, la squadra ha fatto notevoli passi in avanti”.
Anche Milano, soprattutto quando lei ha smaltito l’infortunio…
“Dopo il Mondiale ho avuto un problema di ernia alla schiena ed è stato molto fastidioso da debellare. Da un mese mi sento bene”.
Cosa o chi teme domani della Lube?
“Un po’ tutto, può far male con il servizio ma anche con il muro, ha tanti campioni”.
Ci sarà però un giocatore che le piace particolarmente…
“Allora dico Bruno che è anche un mio amico. L’ho conosciuto grazie ai fratelli Ngapeth e da allora ci sentiamo quasi ogni giorno”.
Anche lei in passato è stato un alzatore. Come è stato possibile a 24 anni il drastico cambio di ruolo, invertendo la diagonale e diventando addirittura opposto?
“Perché 3 anni fa in Francia, subito dopo un’inattesa crescita di 15 centimetri, si fecero male tutti gli attaccanti della squadra, così mi venne chiesto di provare. L’esperimento funzionò e ho continuato come opposto. Non tornerò indietro perché mi piace di più e mi diverte attaccare”.
A proposito di palleggiatori, Sbertoli sarà della partita?
“Sì, contro Trento non ha giocato solo per precauzione”.
In conclusione, come finisce Lube-Revivre?
“Loro sono chiaramente più forti. Ci proveremo e vedremo”.