Dopo aver ospitato i cuneesi della Puliservice Acqua San Bernardo (serie A2) due settimane fa a Valenza, gli acquesi della Negrini CTE ricambiano la visita disputato un altro allenamento congiunto nella splendida cornice del Palazzetto dello sport di Cuneo, impianto con più di 4000 posti a sedere. L’assenza di Martino e Graziani dà l’opportunità a coach Rizzo di testare altre soluzioni e di avere spunti su cui lavorare. Il risultato è il medesimo dell’andata, ma a parti inverse. Cinque tempi di gioco disputati: i primi due e l’ultimo sono netti, mentre il terzo e quarto più equilibrati.
In avvio, dopo un doppio scambio iniziale il match vira subito in favore dei locali che in poco tempo iniziano già a prendere le distanze (11/3). I termali cercano di rispondere, tuttavia, complici anche diversi errori e un gap ampio, la situazione rimane netta a favore dei locali che chiudono a +9. Nella seconda frazione, dopo un botta e risposta iniziale e un buon inseguimento iniziale, i ragazzi di Acqui Terme vengono tramortiti da un break micidiale del danese Jensen che piazza cinque ace consecutivi, allungando il vantaggio locale da 11/7 a 19/7. Dopo aver mancato due setball e un colpo di Bettucchi, Cuneo chiude con un punto di vantaggio in più rispetto al set precedente. Nella terza fase di gioco, dopo ancora una fase di predominio locale, i termali ci credono e
Morcho dalla battuta, guida un break di cinque punti, con marcature di Esposito e Stamegna, fallendo poi il colpo del sorpasso. Dopo aver mantenuto l’inseguimento ancora per due scambi, è ancora la Puliservice San Bernardo a chiudere (25/21). La quarta frazione è più equilibrata: dopo un inizio che vede i cuneesi in avanti, Stamegna ed Esposito rimettono la situazione in equilibrio. Acqui continua a rimanere agganciata, mantenendosi a distanza ravvicinata, ritrovando nuovamente la parità a due punti dalla chiusura con Bettucchi e un muro di Esposito. Dopo ancora un botta e risposta, i cuneesi chiudono ai vantaggi. Il set finale è nuovamente dominato dai locali che, nonostante qualche errore sul finale, chiudono a +6.
“Nonostante il rammarico per le assenze di Martino e Graziani, e Cester con qualche problema – commenta coach Rizzo a fine test – torniamo a casa contenti perché si è vista una squadra che ha provato a reagire, anche con giocatori fuori ruolo. Si sono visti spunti sia dal punto di vista caratteriale che tecnico”
Coach Battocchio: “Al di là del fatto che loro fossero incompleti, era importante valutare delle cose nel nostro campo, valutare situazioni alternative e provare aggiustamenti particolari che abbiamo visto in settimana. Credo che sia andata abbastanza bene anche se con palla staccata abbiamo preso qualche murata di troppo, ma come test sono abbastanza contento“.
(Fonte: comunicato stampa)