Di Redazione
L’ufficialità ancora non c’è, ma al quartier generale della Lardini Filottrano si lavora per allestire la squadra che disputerà il secondo campionato consecutivo in massima serie. Sabato a Filottrano i massimi dirigenti hanno incontrato Luca Chiappini, tecnico in pole position per guidare la Lardini 2018/19. Ammesso che l’accordo tra le parti ci sia davvero, potrà essere ufficializzato solo quando la domanda di ripescaggio in Al che la società presenterà in settimana sarà accolta, chiudendo a tutti gli effetti la questione dell’ammissione alla A1.
La Pallavolo Filottrano in massima serie amplia il compasso della prima serie nazionale almeno al centro Italia, garantisce pubblico e tiene ai massimi livelli un’azienda di prestigio internazionale come quella della famiglia Lardini che, come puntualizzato dal presidente Renzo Gobbi, «continua a supportarci con grande energia, di chi ha investito e creduto nel nostro progetto e di un intero territorio che ha dimostrato passione e partecipazione. Con la quasi totalità delle formazioni già strutturate ci ritroviamo a ripartire da zero con evidenti difficoltà nel costruire un roster in grado di poter ben figurare nel campionato più bello ma anche difficile al mondo. Di sicuro non ripartiamo da zero quanto a determinazione e coraggio, facendo tesoro degli errori e tenendo sempre bene impressi i valori che ci hanno accompagnato in oltre 40 anni di attività».
Nell’amarezza del massimo dirigente c’è la sintesi del danno che si è unito alla beffa per il troppo tempo perso a dover aspettare decisioni che potevano essere prese oltre un mese fa e per le molte giocatrici accasatesi in altre società come Mitchem e Mazzaro. Ripartire da Bosio in regia sarà difficile, ma Feliziani dovrebbe essere il libero e Cogliandro ha perso una stagione per infortunio ma è pronta a misurarsi con le migliori, il resto del roster è da costruire attingendo al mercato straniero, magari anche finlandese, che coach Chiappini conosce bene avendo vissuto quella realtà con risultati esaltanti per cinque stagioni. Gli unici prodotti di rilievo della pallavolo nordica arrivati in Italia in questi anni sono state la schiacciatrice Sara Loikkanen, poi diventata la signora Esko, e la schiacciatrice Lehtonen. La Vilponen a Brescia ha chiuso la sua avventura a Natale.
Di certo servirà un opposto con punti nelle mani. La belga Van Hecke, ex Pesaro, è contesa anche da Cuneo. Di Iulio è una schiacciatrice che già l’anno scorso era stata proposta a Filottrano. Intanto Alessandro Beltrami, ex allenatore della Lardini, riparte dall’A2 a Montecchio Maggiore.
(Fonte: Corriere Adriatico)
