Aguenier passa a Cantù, Denora: “Il suo arrivo è la classica ciliegina sulla torta”

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Di Redazione

Un francese all’ombra del campanile di San Paolo. Arriva dal Verona Volley Jonas Aguenier, che in patria e con la Nazionale transalpina ha vinto tanto in carriera. Il centrale è un giocatore esperto, e potrà dare un importante contributo alla causa canturina.

“L’arrivo di Aguenier è la classica ciliegina sulla torta – commenta Coach Francesco Denora –, ci porta tanta esperienza e un gran bagaglio tecnico. Personalmente mi piace che il cambiopalla si sviluppi soprattutto con un gioco importante a centro rete, e lui era proprio quello che ci serviva. Inoltre, ha un’ottima presenza a muro e un servizio importante. Grazie a quest’ultimo, diventiamo una squadra davvero temibile al servizio. In più, con la sua esperienza internazionale ci aiuterà tanto a crescere come gruppo”.

“Avevo l’opportunità di restare per il mio quarto anno a Verona – confessa il centrale francese –, ma, in accordo con la società, ho preso la decisione di lasciare questa squadra. Mi sono arrivate proposte da tanti team, soprattutto in Francia, ma io volevo rimanere in Italia per restare vicino a mia moglie. Il mio procuratore mi ha dato qualche opzione, ma la scelta è stata facile, soprattutto dopo aver sentito il mio ex compagno Ottaviani (giocavano insieme alla Monini Spoleto, ndr). Ho già parlato anche con l’allenatore, e ci siamo trovati bene, quindi sono molto contento della mia scelta. Cantù, poi, è una società storica, che lavora molto bene ed è seria, ed è quello di cui ho bisogno”.

“L’ultima volta in cui ho giocato in Serie A2 c’erano due gironi – ricorda –, e quella che ritrovo è una categoria molto diversa. Onestamente non so cosa aspettarmi: Ravenna e Vibo vorranno ritornare in Superlega subito, ma le altre squadre storiche come Bergamo e Cuneo non staranno di certo a guardare. Il mio obiettivo è quello di agguantare i Play-Off: è da quando sono arrivato in Italia che sento dire che contro le squadre forti è impossibile vincere, ma dalla mia esperienza in Francia ho imparato che tutto è possibile. Infatti abbiamo vinto contro ogni pronostico, nonostante non fossimo primi in classifica al termine della regular season. Mi piace stare in una squadra costruita bene, che non ha l’obbligo di vincere, né i favori del pronostico, ma che non si pone limiti”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Andrea Radici sarà il nuovo allenatore di Mantova nella prossima stagione

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Il nuovo allenatore della Gabbiano Farmamed Mantova è Andrea Radici. Classe 1966, nativo di Città di Castello, il tecnico succede a Simone Serafini e ha firmato un contratto annuale con il club.

Di assoluto prestigio il suo curriculum: dopo gli inizi come secondo allenatore nel club della sua città, in serie A2, dal 1996 al 1999 è alla guida di Perugia, in B1. Seguono poi esperienze sulle panchine di Perugia, Arezzo, Spoleto e Foligno (tutte tra B1 e B2), prima del primo incarico in serie A2, quello di primo allenatore della Monini Spoleto, fino alla metà del dicembre del 2005.

Dopo un’annata sulla panchina di Bastia Umbra, in B1, dal 2007-2008 ritorna nella sua città natale, e inizia una scalata vertiginosa. Prima domina il torneo di B1, chiuso con 25 vittorie in 26 giornate, conquistando la promozione, e poi vive altri quattro anni in categoria, centrando i playoff nel 2009-2010 (primo turno), nel 2010-2011 (semifinale) e nel 2011-2012 (semifinale).

La stagione 2012-2013 è quella del trionfo: Radici e la sua Città di Castello dominano il torneo di A2 con 22 vittorie e due sole sconfitte, e ottengono la tanto agognata promozione in Superlega. Superlega dove, l’annata successiva, Radici porta ancora i suoi ai play-off, chiudendo al settimo posto in classifica e cedendo poi a Piacenza negli spareggi.

Piacenza che lo sceglierà poi l’anno successivo come guida tecnica, prima che Radici si sposti poi nelle Marche, ripartendo dalla serie B alla guida di Fano e conquistando la promozione in A3 al termine della stagione 2018-2019.

Chiusa la parentesi a Fano, Radici approda sulla panchina della Omifer Palmi, con la quale vince una Supercoppa di serie A3 (proprio contro la Gabbiano) e sulla quale resta fino allo scorso novembre, in serie A2.

"Sono estremamente soddisfatto dell’approdo di Andrea come nostra guida tecnica – spiega il presidente Paolo Fattorisono convinto potrà avviare un nuovo, importante ciclo, che ci regalerà soddisfazioni. È un tecnico di grande esperienza, che fa del lavoro e della crescita di ogni singolo giocatore il suo mantra. Quando ci è stata presentata questa opportunità, non ce la siamo fatta scappare".

(fonte: Gabbiano Farmamed Mantova)