Di Redazione
Inizia con una sconfitta l’avventura in Serie A2 della Tecnoteam Albese, anche se lo 0-3 subito sul campo di Soverato è un risultato bugiardo per quanto fatto vedere in campo. “Peccato – commenta a fine gara Carlotta Zanotto – perché abbiamo ceduto sempre ai vantaggi: ci mancano soltanto i dettagli, che però fanno la differenza. C’era emozione da parte di molte; dobbiamo lavorare e da martedì torniamo in palestra per sistemare le cose. Non ci demoralizziamo, anzi è il punto dal quale ripartire. Resta un po’ di rammarico perché secondo me non abbiamo giocato al meglio delle nostre potenzialità“.
“Penso che la chiave siano stati i troppi errori – aggiunge Martina Veneriano – perché non si può vincere concedendo così tanto. Cerchiamo di vedere quello che è andato bene“. E Giulia De Nardi conferma: “Un po’ di rammarico c’è, perché eravamo proprio lì sia nel primo sia nel terzo set: è tutta esperienza che dobbiamo portarci a casa per migliorare“.
La gara è stata anche l’occasione per l’esordio in Serie A di Alice Nardo, classe 2002: “Ero emozionatissima, sono entrata che mi tremavano un po’ le gambe. Ovviamente è un sogno che si realizza, e quando ti succede resti un attimo spiazzata. Sono felice, anche se mi spiace di non aver fatto di più: la squadra però è sul pezzo e ci rifaremo, mi aspetto grandi cose dalle mie compagne“.
Sensazioni riassunte così dal tecnico Cristiano Mucciolo: “Sono un po’ triste per la sconfitta ma mediamente contento perché, se togliamo il numero degli errori, forse anche dovuti all’emozione dell’esordio, abbiamo giocato una buona gara. Ci manca un po’ di esperienza per limare i dettagli, con un pochino più di attenzione si poteva provare a portare a casa dei punti. Soverato, comunque, ha meritato la vittoria, perché noi siamo stati poco lucidi in alcuni momenti della partita“. Poi una battuta su Nardo: “Debutto da calci nel sedere – ride il coach – ma poi ha tirato fuori il suo potenziale“.
(fonte: Facebook C.S. Alba Volley)