Di Redazione
Il gladiatore è pronto a tornare nella sua arena. Alessandro Dordei rinnova con la Biscottificio Marini Delta Volley: seppur ampiamente atteso, un annuncio capace di infiammare di passione il cuore dei tifosi nerofucsia, che proprio nello schiacciatore romano vedono uno dei punti di riferimento della squadra, sia a livello tecnico che caratteriale.
Classico all around player, ovvero giocatore in grado di incidere in tutti i fondamentali, sia d’attacco che di difesa, Dordei è risultato il secondo miglior schiacciatore dello scorso campionato di Serie A3 Credem Banca per rendimento complessivo. Un exploit che naturalmente ha suscitato l’interesse di diversi club, anche di categoria superiore, ma la strada del cuore, da ormai quattro stagioni a questa parte, porta sempre a Porto Viro.
È lo stesso Dordei a confermarlo: “Giovanili a parte, non mi ero mai fermato tanto a lungo in una squadra. Quello tra me e Porto Viro lo definirei un matrimonio: ho sposato questa causa e sento dentro di me un pezzo di questa città e di questa società. Il rinnovo non è praticamente mai stato in dubbio, ho ricevuto diverse proposte negli ultimi mesi, ma, come ho detto anche al Presidente Veronese, il Delta è stata sempre la mia prima scelta”.
Inevitabile parlare dell’amaro finale della scorsa stagione, con la pandemia che ha spezzato il sogno promozione sul più bello. Dordei, però, non vuole sentire parlare di traguardo mancato: “Abbiamo fatto una grandissima stagione e la Federazione ha riconosciuto ufficialmente la nostra vittoria del girone. Dunque, io mi sento di aver vinto il campionato e questo nessuno me lo potrà portare via. Certo, sarebbe stato più bello finire la stagione e giocarci la promozione ai playoff, peccato soprattutto non aver sfidato Grottazzolina: credo che sarebbe stata la classica partita dell’anno”.
L’anno scorso, da neopromossa, Porto Viro partiva a fari spenti, quest’anno avrà inevitabilmente tutti i riflettori puntati addosso. Una sfida più difficile? “Innanzitutto, non mi sentirei di dire che l’anno scorso siamo partiti a fari spenti, perché noi abbiamo sempre creduto nelle nostre qualità – risponde Dordei – Sicuramente ci sentivamo ‘leggeri’, visto che eravamo una neopromossa, ma penso che siamo riusciti a dimostrare sul campo il nostro valore. Esprimendo buon gioco, ma soprattutto vincendo tante partite grazie alla tenacia e all’unione del gruppo. Questa deve essere la base anche per la prossima stagione: a Porto Viro si viene solo se si crede nel lavoro di squadra. Del resto, la società ha sempre scelto sul mercato non solo buoni giocatori ma anche ottimi ragazzi“.
“Il nostro girone – continua lo schiacciatore – era già molto complicato l’anno scorso, e ora ci sono squadre che stanno facendo un buonissimo mercato, ma i campionati non si vincono con le ‘figurine’, bensì, come detto, con il gruppo. Di sicuro noi proveremo a riconfermarci, ma sappiamo che è molto difficile. Non so in quanti siano riusciti a fare un ‘back to back’ simile al nostro (vittoria del campionato di B e l’anno dopo vittoria del campionato di A, ndr) ma ripeterci per il terzo anno di fila sarebbe veramente qualcosa di incredibile. Partiamo cauti, l’obiettivo base è la salvezza, quindi potremo pensare ai playoff: arrivare lì sarebbe già aver fatto un campionato di altissimo livello”.
Anche Dordei cercherà di confermarsi dopo una stagione vissuta da assoluto protagonista. Anzi, proverà perfino a migliorarsi: “Nella vita si può sempre fare meglio – dice –, ormai sono un ‘vecchietto’ e quindi la mia tecnica è abbastanza definita, posso solo affinarla, ma sicuramente posso migliorare ancora nella fase di gioco, nella mentalità e nell’impegno da mettere in campo. In ogni caso, se sono riuscito a giocare a certi livelli lo scorso anno è anche grazie ai miei compagni, all’allenatore, per la sua capacità di gestire molte situazioni e di aiutarmi ad arrivare tranquillo alla partita, e alla società, che ci è sempre stata vicina, anche in questo periodo difficilissimo”.
(fonte: Comunicato stampa)