Di Redazione
E’ partita nei migliore dei modi la “nuova” Piacenza, da quest’anno in A2 Maschile. Tre vittorie su tre partite e una buona squadra che però non ha ancora mostrato tutto il proprio potenziale, come dichiarato dal forte opposto Alessandro “Fox” Fei al quotidiano “Libertà“.
Tre partite, tre vittorie. E otto punti in classifica. Una classifica che la vede leader insieme all’Olimpia Bergamo. La Gas Sales Piacenza torna dalla Marche salutando Grottazzolina, la sua ex coinquilina sul gradino più alto della graduatoria, con una vittoria arrivata al tie break. Dopo due ore di battaglia. Al termine di una serata che ha messo in mostra una Gas Sales Piacenza altalenante e a tratti troppo nervosa.
Era la seconda trasferta stagionale, si giocava su un campo difficile dove far punti sarà a dir poco complicato un po’ per tutte, l’ansia e la tensione, quando qualcosa non funzionava a dovere, si sono palesate in pieno soprattutto nel primo e terzo set: quelli poi persi dalla formazione piacentina. Ma dalle Marche la Gas Sales Piacenza torna anche con una certezza: se la squadra tutta nuova non è ancora perfetta, come del resto è più che naturale dopo tre giornate di campionato, di carattere questo gruppo ne ha da vendere. Non si rimonta altrimenti ogni volta un set di svantaggio, non si vince un tie break in cui sei stato sotto anche 10-8.
Una serata difficile, soprattutto in attacco per Alessandro Fei, autore comunque di alcune serie al servizio e di un paio di muri arrivati nel momento decisivo della sfida. «Alla fine – sottolinea il capitano – è andata bene perché è arrivata la vittoria su un campo difficile, ma solo a tratti siamo stati bravi ad esprimere il nostro gioco. Abbiamo patito troppo il cubano Centelles che ha fatto davvero bene, ma anche altri suoi compagni non sono stati da meno».
Grottazzolina si è confermato un campo difficile. «Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, era di fatto la prima vera gara difficile di questa stagione. Le difficoltà che incontriamo soprattutto in trasferta sono uscite ancora una volta: giochiamo con troppa ansia e dopo due muri subiti e un paio di incertezze magari in ricezione, ci innervosiamo e diventa tutto più difficile. Sentiamo addosso la pressione di dover vincere ad ogni costo».
Una gara in cui non si è certamente vista la miglior Gas Sales Piacenza della stagione e nonostante tutto è arrivata una vittoria importante. «Siamo stati tutti troppo altalenanti, ma quando abbiamo giocato, in campo lo si è visto bene cosa possiamo dare e fare. Ci sta che ad inizio stagione e con una squadra tutta nuova si possa andare in difficoltà in determinate situazioni, un po’ meno che ci si innervosisca il fatto di aver portato a casa nonostante tutto una vittoria contro una buona formazione e su un campo difficile, ci deve far capire che le potenzialità di questa squadra sono alte, molto alte e che le partite si possono vincere anche se qualcosa non funziona al meglio».
Primo posto in classifica. «Ma è presto per guardare la classifica, anche se essere in alto fa sempre piacere. Vincere fa certamente bene, ma fino ad ora non abbiamo fatto nulla o poco. Per guardare la classifica bisogna aspettare il giro di boa e li si potrà capire dove davvero possiamo arrivare».
Giovedì arriva Gioia del Colle. «Ogni partita fa storia a sé ed ogni partita è difficile. In queste tre giornate abbiamo visto risultati altalenanti che magari in tanti non si aspettavano. Ci sono squadre importanti nel nostro girone: il Club Italia mi sta facendo una buona impressione, ma non è l’unica. Con Gioia del Colle sarà un altro bel test dopo quello di Grottazzolina, una sfida difficile in cui dovremo usare molto la testa. L’obiettivo è continuare nel nostro percorso di crescita imparando e l’unica cosa da fare è continuare ad allenarci e mettere sempre più determinazione anche in allenamento».