Di Redazione
Dopo il lungo stop per il Covid c’è grande voglia di tornare in campo e affrontare la nuova stagione. Riccardo Morciano, libero dell’Aurispa Libellula Lecce, appena diciottenne dovrà difendere la seconda linea della formazione di coach Denora, questa volta da titolare. Una “promozione” che inorgoglisce il giovane atleta, visto che difenderà i colori della sua città, come lui stesso ha dichiarato al quotidiano Gazzetta del Salento.
«Il fatto che la società del mio paese abbia deciso di puntare su di me è motivo di grande orgoglio ed anche di responsabilità ma, allo stesso tempo, costituisce una chance che, come tutti i giocatori, speravo di avere – dice Morciano – Sono contento del fatto che il coach Francesco Denora ed il direttore sportivo Mirko Corsano, che tra l’altro è stato uno dei migliori liberi al mondo, abbiano ritenuto che sia in grado di fare bene la mia parte in A3».
Garantisce che non si sentirà sotto pressione: «Sono tranquillo e motivato. È stata allestita una rosa che, nel complesso, è molto giovane. In questo contesto, sarà fondamentale la coesione del gruppo, la capacità di aiutarci a vicenda nei momenti di difficoltà, esaltandoci quando le cose vanno bene».
È convinto che l’Aurispa Libellula Lecce abbia attrezzato un buon organico: «Penso che il nostro roster sia competitivo e che possa farsi apprezzare, magari lottando nelle zone medio-alte della classifica. Leggendo la composizione delle rose delle altre compagini che fanno parte del nostro girone, sono portato a credere che il livello del torneo di A3 sarà più alto di quello del 2019/2020. Pertanto, ci sarà maggiore spettacolo, ma regnerà comunque l’equilibrio, il che significa che basterà poco per salire o scendere in graduatoria».