Di Redazione
Partita dai due volti quella andata in scena ieri in Campania.
Partita emozionante al PalaJacazzi tra i padroni di casa della Sigma Aversa e l’Aurispa Alessano. Ancora una volta i biancazzurri si devono mordere le mani per non essere riusciti a portare in porto una partita dopo essere stati sopra di due set. Direzione arbitrale al limite dello scandaloso ed assolutamente non all’altezza delle squadre in campo.
Aversa parte con la diagonale Pinelli e Santangelo, come centrali Giagobelli e il nazionale spagnolo Vigil Gonzalez, gli schiacciatori Libraro e il bulgaro Simeonov, libero Vacchiano. L’Aurispa risponde con la formazione base: Alberini- Culafic, Usai e Tomassetti al centro, Lazzaretto con Lipinski in banda e Bisci libero.
Inizio di partita equilibrato con le squadre a braccetto quando un muro di Tomassetti e un doppio errore normanno danno quattro punti di vantaggio ad Alessano( 10-6) e Bosco chiama il primo discrezionale. Un discutibile fallo di rotazione da la parità ad Aversa, ma l’Aurispa non molla e riesce a portarsi avanti gestendo senza patemi il set chiuso sul 25-18 da un prepotente muro di Alberini su Libraro.
Il secondo set vede gli stessi uomini in campo e l’Aurispa riprende come aveva concluso il set precedente scappando su 6-2 costringendo Bosco al discrezionale, ma i biancazzurri insistono e Bosco blocca nuovamente il gioco (9-4) . Aversa non ci sta e dimezza lo svantaggio, ma come nel primo set l’Aurispa accellera, Culafic imperversa a muro ed in attacco , e a firmare il 25-18 ci pensa Lipinsky ancora con un muro su Libraro.
Terzo parziale con Aversa che parte agguerrita e prende subito un buon vantaggio, un rosso ad Alberini da il +6 ai padroni di casa (6-12) con Tofoli che usa il suo secondo discrezionale. L’Aurispa sembra in grosse difficoltà, ma comunque riesce a rimanere attaccata al set (20-22) , ma i padroni di casa con un colpo di coda vanno sul 25-21 conquistando il parziale.
Nel quarto set Alessano sembra patire il contraccolpo psicologico del set precedente e non riesce ad essere incisivo in battuta e a muro favorendo Aversa (9-12). I padroni di casa insistono e si portano sul 12-17 con Tofoli che blocca il gioco. Alessano tenta il recupero prodigioso (20-21) , ma il primo arbitro, il sig. Di Blasi decide che è giunto il momento di ergersi ad assoluto protagonista della sfida e prende incomprensibili decisioni dando un altro rosso agli ospiti ed addirittura espellendo mister Tofoli ed Aversa non ha difficoltà a chiudere il parziale per 21-25 rimandando il verdetto al tie break.
Il quinto e decisivo set inizia con il primo arbitro ancora protagonista con un rosso questa volta per i padroni di casa che comunque vanno al cambio campo avanti di uno. La partita è emozionante con le squadre che lottano punto a punto ma a rovinare tutto ci pensa ancora l’ineffabile coppia arbitrale che prima nega e poi conferma il match point ai padroni di casa che con Santangelo chiudono il set (15-12) e si aggiudicano l’incontro.
Sigma Aversa: Pinelli 1 , Santangelo 20 , Vigil Gonzalez 11 , Giacobelli 12, Libraro 11 , Simeonov 17, Vacchiano (L), Grassi n.e. , Boesso , Catena n.e., Baldari 1 , Montò n.e. , Marra (L)n.e. All.: Bosco, II° All.: Passaro
Ace 9 , Battute sbagliate 18 , Muri 10 , Ricezione 46% (pos.) 27% (prf.) ; Attacco 45%
Aurispa Alessano: Alberini 5 , Culafic 22 , Usai 7 , Tomassetti 6 , Lipinski 23 , Lazzaretto 12 , Bisci (L); Cordano , Lugli 2 , Russo n.e. , Loglisci , Peluso n.e. , Morciano (L) n.e. .All.:Tofoli; II° All.: Bramato
Ace 8 , Battute sbagliate 12 , Muri 19 , Ricezione 42% (pos.) 14% (prf.) ; Attacco 44%
(Fonte: comunicato stampa)