Di Redazione
Alessia Fini, giovane atleta classe 2004, ha firmato il suo esordio in massima serie domenica scorsa nel match tra la sua Chieri e la Delta Despar Trentino.
Come riporta La Nazione Massa Carrara, Alessia è entrata al servizio nel corso del secondo set:
“Prima della partita il mio allenatore della Serie B, che fa il secondo in A, mi aveva fatto intuire che c’era questa possibilità – racconta Fini – ma non aveva neanche lui nessuna sicurezza al riguardo. Quando mi è stato detto di entrare in campo non me l’aspettavo proprio ma ero molto tranquilla. Ero contenta ma anche serena perché eravamo in casa nostra ed il campo lo conoscevo bene”.
Già lo scorso anno era stata aggregata più volte al gruppo squadra di serie A1, di cui è la più giovane componente: “Esordire in Serie A è stata sicuramente una grande soddisfazione ma lo prendo come un punto d’inizio sperando di proseguire su questa strada. Il mio modello? Quando facevo l’attaccante era la Piccinini. Adesso che sono passata libero il mio punto di riferimento è diventato la De Gennaro. Ho iniziato questo nuovo ruolo da poco più di un anno ma tra il coronavirus e il resto non è che si sia potuto fare molto. Di allenamenti ne abbiamo fatti tanti ma di partite ufficiali poche. Tranne che nel breve periodo in cui io e la mia coinquilina siamo risultate positive e siamo dovute rimanere in isolamento, per il resto assieme ad altre quattro compagne mi sono continuata sempre ad allenare col gruppo della serie A facendo lo spostamento casa-palestra. Quando si avvicina il week end restiamo tutte in attesa perché non sappiamo mai se chiameranno qualcuna di noi. Dipende da chi hanno bisogno. Se serve una ragazza un po’ più brava dietro e in ricezione tocca a me”.