Di Alessandro Garotta
Torna a casa a mani vuote la Vero Volley Monza dopo aver sfiorato una clamorosa rimonta sul campo della Igor Gorgonzola Novara in Gara 1 della semifinale Play Off. Alessia Gennari riflette sugli errori della sua squadra: “Finiamo con l’amaro in bocca, perché abbiamo fatto grandi cose per recuperare una partita che francamente avevamo compromesso un po’ alla fine del primo set, e stavamo per rifarlo anche nel terzo. Dobbiamo essere più lucide, perché in molti momenti siamo state nervose, abbiamo commesso qualche errore di troppo soprattutto nel punto a punto. Dobbiamo capire che dobbiamo giocare di più insieme, essere più tranquille, appoggiarci ai nostri punti forti“.
Nel finale del primo set ci sono stati diversi momenti di tensione per la direzione arbitrale: “Quando ti fischiano due punti contro e da 23-20 vai sul 22-21 le cose cambiano – ammette Gennari –, però questa non è una giustificazione per aver perso un po’ la testa. Demerito nostro, gli arbitri non ci hanno aiutato, però sicuramente dobbiamo reagire in modo diverso. Nel tie break abbiamo sbagliato due battute consecutive e non siamo riuscite a fermare Daalderop da posto 4: dobbiamo essere brave a uscire subito da queste situazioni. Ma abbiamo giocato ad alto livello, penso abbastanza alla pari con le avversarie: dobbiamo solo sistemare un po’ di cose e ci siamo. Siamo cariche per Gara 2“.
Ai microfoni di RaiSport parla anche Alessia Orro: “Quando siamo avanti nel punteggio – ammonisce la palleggiatrice – bisogna spingere e non rilassarsi, loro hanno preso ritmo e ci hanno portato via il primo set. Queste partite sono molto difficili, davanti a noi c’è un avversario molto forte, quindi è normale che ogni pallone sia combattuto: oggi sono state più brave loro a chiuderla nei momenti decisivi. Novara batte molto bene e lo sapevamo, Karakurt, Hancock e Washington sono molto forti; magari dovevamo spingere anche noi di più in battuta, perché a volte sembrava che avessimo troppa paura di sbagliare. Lavoreremo e le aspetteremo a casa nostra“.
“È stata una partita tosta – aggiunge Lise Van Hecke – e ce lo aspettavamo, ci hanno messo subito sotto pressione. Dobbiamo ridurre un po’ gli errori nei momenti in cui siamo avanti, dobbiamo rimanere lì con la testa sempre, perché loro sono una squadra forte che può rientrare in ogni momento. Dobbiamo anche battere meglio, perché con palla in mano Novara è una squadra fortissima. E poi di sicuro dobbiamo lavorare anche sul cambio palla“.