Di Redazione
Una prima parte del match in salita, un terzo set da incorniciare poi la resa di colpo. Contro la corazzata Itas Volley Academy Piacenza, la Conad Salso Impianti Alsenese cede 3-1 ed è la prima squadra fin qui a strappare un parziale alla capolista del girone A del campionato emiliano romagnolo under 19 femminile regionale.
La sfida inizia con le gialloblù di Alseno in campo con Tedeschi in palleggio, Boselli opposta, Longinotti e Montanari in banda, Martino e Giarrusso centrali e Bruno libero. La Conad Salso Impianti Alsenese regge l’urto iniziale (6-7), poi le ospiti spingono sull’acceleratore, trovando il break che conduce al 15-25. Dopo il cambio di campo, le padrone di casa ripartono male (0-6), rispondono (5-9), ma ancora una volta l’Itas dimostra la propria superiorità, volando verso il 16-25 che vale il 2-0 a favore delle ospiti.
Messe alle corde, le ragazze di Giacomo Rigoni e Greta Passera reagiscono con qualità, mostrando in campo grinta e tecnica mettendo in difficoltà le avversarie. Una ricezione nuovamente ottima, sommata ora a muro e attacco, permettono di stare in carreggiata (10-9). L’Itas allunga sul +4 (11-15), Alseno agguanta a quota 17 per poi duellare fino alla fine, spuntandola 25-21 e riaprendo l’incontro. La partita, però, dura ancora poco, perché nel quarto set la Conad non è pervenuta e cede 4-25.
Domenica alle 17,30 le gialloblù saranno di scena a Noceto nel penultimo impegno della prima fase nella prima delle due trasferte (la successiva contro Calerno) che determineranno o meno il passaggio alla fase successiva.
CONAD SALSO IMPIANTI ALSENESE-ITAS VOLLEY ACADEY PIACENZA 1-3
(15-25, 10-25, 25-21, 4-25)
CONAD SALSO IMPIANTI ALSENESE: Tedeschi 2, Martino 5, Montanari 9, Boselli 5, Giarrusso 2, Longinotti 7, Bruno (L), Ianelli, Milosevic, Pozzi, Pollini, Bassanini. All.: Rigoni-Passera
Classifica Under 19 femminile regionale girone A:
Itas Volley Academy Piacenza 12, Giovolley Centro Volley Reggiano 8, Wimore Sinergy Volley Calerno, Conad Salso Impianti Alsenese 6, Ajsia Oasi Noceto 4.
(Fonte: comunicato stampa)