Di Redazione
Altra defezione di lusso nella fase a gironi della Champions League maschile: lo Jastrzebski Wegiel non parteciperà alla “bolla” di Berlino della Pool A, in programma dall’8 al 10 dicembre. La società polacca ha annunciato ufficialmente la rinuncia, spiegando di aver riscontrato altri tre casi di positività nel gruppo squadra (è almeno la terza volta in stagione che si verificano contagi) e anche problemi di salute tra gli atleti precedentemente guariti: uno dei giocatori tornati ad allenarsi il 2 dicembre avrebbe infatti manifestato leggeri disturbi cardiaci, il che ha spinto il club a sottoporre tutti i “convalescenti” a ulteriori esami e test da sforzo.
“È una decisione molto difficile – dice il presidente Adam Gorol – ma è l’unica che potrei prendere nella situazione attuale. La cosa più importante è la salute dei giocatori e dello staff tecnico. Non posso rischiare la salute del nostro team e delle altre persone con cui il nostro team entrerà in contatto nei prossimi giorni. Ho fatto sforzi costanti per garantire che la squadra avesse l’opportunità di partecipare a questa edizione della Champions e ora dobbiamo rinunciare: è un peccato, ma credo che la nostra squadra riacquisterà salute e prontezza a continuare a giocare nel più breve tempo possibile“.
“Anche prima dei test di venerdì – aggiunge l’allenatore Luke Reynolds – la trasferta a Berlino appariva estremamente impegnativa, tenendo conto delle difficoltà di gestione dei giocatori al rientro e degli infortuni. Se a questo aggiungiamo i casi di positività, abbiamo un numero molto limitato di atleti disponibili per giocare tre partite in tre giorni: e questo potrebbe essere pericoloso per la salute e la condizione fisica dei giocatori. Sarebbe stato un onore per noi partecipare al torneo, ma l’incapacità di mettere in campo una squadra sta a indicare che non possiamo competere al livello della Champions“.
Il ritiro dello Jastrzebski, che avrebbe dovuto incontrare Zenit Kazan, ACH Volley Ljubljana e i padroni di casa del Berlin Recycling Volleys, comporterà tre sconfitte a tavolino per la squadra polacca, che però rimarrà in gioco per il girone di ritorno previsto a Kazan dal 9 all’11 febbraio. Nella stessa situazione si troverà l’Arkas Izmir, che dovrebbe a breve annunciare la sua rinuncia a disputare la Pool A con Civitanova, Perugia e Tours.
(fonte: Plusliga.pl)