Di Redazione
Nuovi problemi con la giustizia per Earvin Ngapeth: il schiacciatore francese è stato arrestato in Brasile, a Belo Horizonte, subito dopo la conclusione del Mondiale per Club disputato con lo Zenit Kazan. L’accusa è quella di molestie sessuali. L’arresto è avvenuto nella mattinata del 9 dicembre, come riporta la testata R7 Esportes; il giocatore è stato rilasciato su cauzione dopo poche ore.
Ad accusare Ngapeth è una donna di 29 anni, che ha spiegato alla polizia di essere stata palpeggiata all’uscita da una discoteca della città brasiliana. Il giocatore ha ammesso i fatti, dicendo però di essere stato vittima di un equivoco: avrebbe scambiato la donna per una ragazza che faceva parte della sua compagnia. Ngapeth avrebbe anche affermato che il gesto della “pacca” sul fondoschiena non è considerato offensivo nella cultura francese.
La vittima non ha però accettato le scuse del giocatore e ha deciso di procedere con la denuncia. Oggi Ngapeth dovrà presentarsi davanti al giudice, che deciderà sulla sua scarcerazione; in caso di condanna, rischia fino a 5 anni di carcere. L’avvocato difensore, Dino Miraglia, ha dichiarato che sosterrà la tesi dell’assenza di dolo nella condotta del giocatore.
(fonte: R7 Esportes)