Di Redazione
Dopo diverse vittorie nette che erano valse il secondo posto solitario in classifica si ferma la corsa della Valsa Group Modena, sconfitta al tie break sul campo della WithU Verona. Un passo falso figlio di una prestazione con qualche ombra: “Non siamo stati splendidi, a partire dalla nostra ricezione – ammette Andrea Giani – abbiamo subito break che non ci possiamo permettere. Abbiamo perso un brutto secondo set che avevamo sempre condotto, poi nella difficoltà questa squadra dà dei segnali straordinari, accetta di non giocare bene e fare degli errori, e ha grande capacità di riuscire a stare sempre nella partita“.
“Questo è un grande merito è una forza della nostra squadra – continua Giani – ma dobbiamo stare più attenti sulle questioni tecniche. Sapevamo di giocare contro una squadra forte, molto aggressiva, e lo è stata, ma è anche in queste situazioni che si vedono le squadre ed è una buona cosa aver recuperato due set di svantaggio. Ngapeth ha fatto fatica con l’attacco come con la ricezione, poi ha dei momenti in cui riesce a esprimersi lo stesso, però è una prestazione non buona; io però guardo sempre la prova. Adesso abbiamo altre due partite contro squadre forti che dobbiamo giocare alla pari, partite in cui fino a che non cade l’ultima palla non sai il risultato“.
“Ci aspettavamo una partita così – aggiunge Tommaso Rinaldi – Verona è una squadra che ti mette in difficoltà con la sua fisicità e la sua potenza. Potevamo essere più puliti in alcune situazioni, sarebbe bastato quello e ce la saremmo portati a casa, però questa è la pallavolo. Ora c’è il rush finale, ma dobbiamo innanzitutto staccare un po’ per riposare“. Rinaldi è sempre più l’uscita favorita dal palleggiatore in attacco: “È molto bello essere al centro del gioco – commenta lo schiacciatore – mi spinge ancora di più a migliorare, sono molto felice che Bruno si fidi di me e di poter aiutare la squadra nei momenti di difficoltà“.
