Di Redazione
Terzo capitolo in vista per l’incandescente serie di semifinale Play Off tra Leo Shoes PerkinElmer Modena e Sir Safety Conad Perugia: mercoledì 20 aprile alle 20.30 si torna a giocare al PalaBarton, dopo che la squadra di Grbic ha pareggiato i conti in Gara 2. Andrea Giani torna sulla sconfitta al PalaPanini in fase di presentazione del match: “Quello che ci eravamo proposti prima di Gara 2 era di stare sempre in partita, nonostante l’assenza di Leal e l’abbiamo fatto. Non abbiamo colto alcune occasioni che potevamo gestire un po’ meglio, mentre Perugia durante la partita è cresciuta, dopo il primo set in cui c’era grande tensione. Noi siamo stati sempre lì, nel terzo set è stato un peccato aver sprecato in quel modo quel recupero incredibile“.
Naturalmente partirà con la squadra anche Yoandy Leal, in attesa di conoscere l’esito del ricorso contro la squalifica di 4 giornate inflitta dal Giudice Sportivo: “Difficile fare una previsione sull’esito – ammette Giani – il nostro focus è quello di giocare senza Yoandy, non ci creiamo l’idea che lui possa giocare e siamo pronti a entrare in campo come abbiamo fatto in Gara 2“.
Le due semifinali stanno dimostrando il grande equilibrio tra le “Big 4”: “Tutte e quattro le squadre – commenta Giani – hanno fatto una bella stagione. Noi siamo arrivati quarti, ma abbiamo vinto tanti scontri diretti: la differenza tra le prime era minima e infatti Trento, da terza classificata, sta giocando una grande pallavolo. Il risultato non è mai scontato“.
“Stiamo battendo bene – conclude l’allenatore di Modena – anche se con qualche giocatore possiamo fare ancora meglio. Tra Gara 1 e Gara 2 ho chiesto a Bruno di forzare un po’ di più in battuta e nella sua fase break siamo arrivati al 39%. Dobbiamo sì lavorare con il servizio, ma il lavoro nel muro-difesa è un po’ il motore della nostra squadra e dev’essere sempre alto di regimi. Queste partite poi vivono dell’aspetto agonistico, che ti permette di recuperare risorse che normalmente rimangono sopite. Il livello tecnico però deve crescere di gara in gara, perché gli avversari ti conoscono e prendono confidenza“.
(fonte: YouTube Modena Volley)
