Di Roberto Zucca
Il senso di continuità. C’è questo dietro la scelta di Andrea Mattei di prolungare il suo contratto e la sua avventura alla Conad Reggio Emilia. E il suo entusiasmo, talvolta contagioso, è ciò che forse serve a questa squadra di giovani per risalire la china in vista del prossimo difficilissimo e inedito campionato di A2 post-Covid:
“Sì, è vero. Ho scelto la continuità e ho scelto di proseguire un progetto iniziato lo scorso anno. Diciamo che non amo vivere le cose a metà, e se lo scorso anno avremmo forse dovuto vivere un finale difficile, quest’anno vorrei avere la presunzione di riscriverlo”.
Il rinnovo è arrivato subito. È un buon segno?
“La società mi ha cercato molto e ci teneva a riavermi anche per questa stagione: da giocatore credo che non ci sia niente di meglio per avere riconosciuto il proprio valore. Ho avuto modo di confrontarmi con coach Mastrangelo e con le sue idee. Sono molto curioso della ripresa”.
Volti nuovi nella Reggio Emilia del prossimo anno?
“La società sta lavorando sia sulle conferme, penso all’ottimo Ippolito, sia ai nuovi innesti come ad esempio Loglisci. Ci saranno degli innesti di valore e delle conferme che ci permetteranno di affrontare il campionato con coach Mastrangelo e sono certo verrà fuori un ottimo lavoro”.
Obiettivi della Conad?
“Fare un buon campionato e trovare la continuità. È quello che è mancato lo scorso anno e sono sicuro che, dopo aver faticato la scorsa stagione, quest’anno saremo tutti più consapevole di noi stessi e della squadra che andrà a formarsi”.
Lo scorso anno è stato protagonista del mercato di metà stagione. Si è parlato di un suo approdo a Milano. Quanto c’era di vero?
“Il contatto c’è stato. Erano molto interessati ad avermi con loro per il proseguimento della stagione e sinceramente ricevere attenzioni da un club come Powervolley mi ha lusingato molto. Poi non si sono trovati gli accordi e dopo pochissimi giorni è scoppiata la pandemia e i campionati si sono fermati”.
Occasione persa?
“Le dico in tutta onestà che non mi sento ancora così pronto a fare l’analisi delle occasioni perse della mia vita. Ci sono treni che ho preso, treni che ho perso, errori fatti e traguardi importanti. Nella mia carriera c’è un po’ di tutto. È un’occasione, punto. Si va avanti. Sono sicuro ricapiterà in futuro, anche perché la strada è ancora lunga”.
Quando è prevista la ripresa?
“I primi di agosto torneranno in palestra. Io nel frattempo proseguo con il lavoro quotidiano, anche perché, dopo mesi in cui siamo stati costretti dal virus a fermarci e al massimo allenarci in casa, adesso posso passare un po’ di tempo a fare lavoro in outdoor. In queste settimane mi alleno in spiaggia e sono molto carico per il ritorno con la squadra in quel di Reggio”.