Di Redazione
Impresa eccezionale quella compiuta dalla Banca Valsabbina Millenium Brescia, che domenica a Chieri ha riaperto la serie promozione contro Pinerolo. Impresa doppia per la centrale Anna Caneva, a cui proprio nella sfida più difficile dell’anno è toccato il compito di sostituire l’infortunata Silvia Fondriest. Una situazione che però non ha turbato la giocatrice veneta, anzi: “È stato molto adrenalinico – racconta in un’intervista a Francesca Marmaglio per il Giornale di Brescia – avevo molta voglia di giocare, pur sapendo che sostituire una giocatrice come Fondriest non sarebbe stato facile. Sono contenta che sia andata bene, per me è stato bello essere stata utile alla squadra“.
Sulla partita di domenica Caneva commenta: “Credo che tecnicamente il match sia stato molto simile a Gara 2, ma è cambiata la nostra testa. Questa volta eravamo più libere, non avevamo più nulla da perdere e questo, paradossalmente, ci ha aiutate. Razionalmente Gara 3 poteva essere più difficile dal punto di vista mentale, ma a una squadra giovane come la nostra è pesato di più giocare in casa ed essere obbligate a fare la prestazione giusta“.
Adesso si torna al PalaGeorge, lunedì 4 aprile, per la sfida che può chiudere la serie o riaprirla definitivamente: “Non so quanto Pinerolo potrà subire il colpo – ammette la centrale bresciana – giocatrici come Zago, per esempio, in queste situazioni si caricano ancora di più. Quindi non so cosa potrà succedere: la certezza è che scenderemo in campo con la stessa grinta e la stessa voglia di domenica per portare la serie a Gara 5“.
Nel frattempo anche la società bresciana, come molti altri club di Serie A, si è unita alla spedizione della Lega Pallavolo Serie A Femminile partita in direzione di Medyka (Polonia) per consegnare beni di prima necessità alla popolazione ucraina e portare in Italia i profughi in fuga dalla guerra, nell’ambito dell’operazione “LVF x UKR”. Millenium, già impegnata per questa causa sul territorio con il supporto ai volontari del Gruppo Cinofilo Leonessa per l’accoglienza dei profughi, ha messo a disposizione un pulmino.
“Il nostro è un piccolo contributo, avremmo voluto fare di più – commenta il direttore Emanuele Catania – siamo impegnati sul territorio con iniziative già avviate per sostenere la popolazione ucraina, e non abbiamo potuto mandare un autista in questo momento, ma con grande entusiasmo abbiamo messo a disposizione il nostro pulmino logato con il placet del nostro partner Autovalle. Siamo andati a caricare personalmente i viveri e gli indumenti raccolti da Casalmaggiore, che ora sono in viaggio verso la Polonia con la carovana dei club di Lega Pallavolo Serie A Femminile“.