“Non penso che abbiamo sbagliato l’approccio, penso che abbiamo sbagliato troppe battute“. È lapidario Antoine Brizard nell’analizzare la sconfitta interna della sua Gas Sales Bluenergy Piacenza in Gara 2 delle semifinali contro Trento: “È difficile giocare a pallavolo quando si batte così. Poi se parliamo del primo set non penso che abbiamo giocato male, ma abbiamo fatto troppi errori che hanno dato energia e ritmo a loro“.
“Spero che la gente abbia visto che non abbiamo mollato e abbiamo lottato fino alla fine – continua il palleggiatore francese – è bellissimo giocare in un’atmosfera così e speriamo di tornare per Gara 4“. Già nei quarti, del resto, Piacenza era stata in grado di rimontare dallo 0-2 nella serie contro Modena: “L’abbiamo fatto una volta e non è detto che ci riusciremo di nuovo – sorride Brizard – però dobbiamo provarci. Abbiamo dato tutto in questa stagione, abbiamo meritato di essere qua e siamo fortunati ad avere ancora un’opportunità“.
Anche Massimo Botti pone l’accento sulle difficoltà dai nove metri: “Il servizio in questo periodo non sta funzionando ed è un peccato, perché ci ha sempre dato il la per generare il nostro livello di gioco. Chiaro che possiamo fare meglio anche nelle altre cose, però questa è una squadra che ha sempre spinto sull’acceleratore in battuta e non è abituata a non produrre niente. C’è anche da dire che il loro livello di ricezione è stato altissimo e quindi anche tirando forte non si otteneva nulla: gli errori erano generati dal voler sempre forzare, anche in una situazione in cui non ce n’era bisogno“.
(fonte: YouTube Gas Sales Piacenza Volley)
