Di Redazione
Primo successo in casa stagionale per la Bosca San Bernardo Cuneo che batte Il Bisonte Firenze. Le bisontine sono state costrette a inseguire praticamente in tutti e quattro i set, e alla lunga hanno pagato questa situazione, non riuscendo a completare la rimonta né nel terzo né nel quarto: come aveva anticipato coach Caprara alla vigilia, le padrone di casa hanno approfittato di una difesa straordinaria, mettendoci anche buone cifre a muro (10 totali) e in battuta (6 ace), mentre Il Bisonte non è riuscito a trovare le contromisure giuste arrendendosi alla fine ai colpi di una Van Hecke da 31 punti col 44% in attacco.
Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Lippmann opposto, Sorokaite e Degradi in banda, Alberti e Popović al centro e Parrocchiale libero, mentre Pistola risponde con Bosio in palleggio, Van Hecke opposto, Salas e Cruz schiacciatrici laterali, Zambelli e Mancini al centro e Ruzzini libero.
L’avvio del match è incredibilmente nel segno del video check, chiamato tre volte dai due allenatori nei primi quattro punti: Cuneo ha ragione in tutte e tre le occasioni e sale 4-0, poi l’ace fortunato di Cruz e l’errore di Degradi valgono il 6-0 e allora Caprara decide di inserire Santana proprio al posto di Degradi. La portoricana firma subito il 6-2 col pallonetto, ma Il Bisonte non ingrana e Van Hecke riallunga con la stessa arma (12-6), poi Sorokaite trova un gran muro su Zambelli e un paio di errori di Cuneo permettono a Firenze di tornare sotto (15-12): Pistola chiama time out, la sua squadra ne esce con due punti di fila e allora Caprara si gioca la stessa mossa (17-12), ma la difesa continua a fare la differenza a favore delle padrone di casa (21-14), e alla fine è Salas a piazzare il diagonale del 25-19.
Nel secondo set torna in campo Degradi e Firenze parte decisamente meglio (4-6), ma tre punti consecutivi di Cuneo costringono Caprara a fermare tutto (7-6): il muro di Van Hecke vale il 9-7, rientra Santana per Degradi, ma il muro-difesa della Bosca funziona a meraviglia, al contrario dell’attacco de Il Bisonte, e l’errore di Lippmann allarga il gap sull’11-7. Alle bisontine non manca la voglia di lottare (13-12) ma Van Hecke è davvero incontenibile (15 punti fin qui) e con un mani-out e un ace permette a Cuneo di riallungare subito (16-12): Firenze non molla, Parrocchiale piazza un paio di grandi difese e Santana firma il 19-18, poi due falli delle padrone di casa permettono a Il Bisonte di impattare (22-22), e l’errore in attacco di Salas vuol dire primo sorpasso del match (22-23). Pistola chiama inevitabilmente time out, al rientro Van Hecke commette uno dei primi errori della sua partita regalando due set point alle bisontine (22-24), poi la stessa belga annulla il primo, ma sul secondo sbaglia di poco l’attacco per il 23-25 che riequilibra tutto.
Nel terzo rimane dentro Santana (top scorer fiorentina nei primi due set con 9 punti) e l’inizio sembra promettente, ma Cuneo si riorganizza e in un amen sale sul 10-7, sfruttando anche qualche errore ospite: Alberti con una fast e un muro accorcia (15-13), Cruz risponde con attacco e muro (18-14), ma le bisontine non mollano e rientrano sul 18-17 col turno in battuta di Dijkema. Pistola inserisce Markovic per Cruz, Van Hecke in pipe firma il 19-17, ma Lippmann sulla gran battuta di Sorokaite impatta (19-19) e il coach di casa chiama time out: il suo discorso fa bene a Cuneo che trova due punti di fila con Van Hecke e il muro di Mancini (21-19), stavolta è Caprara a fermare tutto ma Van Hecke trova un altro muro (22-19) e dà il la alla volata vincente chiusa dalla solita Van Hecke col suo ventiduesimo punto (25-21).
Nel quarto Cuneo mantiene in campo Markovic e fa bene perché l’austriaca con un attacco e un ace crea il primo gap (4-1): Caprara inserisce Degradi per Lippmann, due ace di fila di un’immensa Van Hecke valgono l’8-4 e allora c’è spazio anche per Candi al posto di Alberti, ma la Bosca non molla di un centimetro e rintuzza tutti i tentativi de Il Bisonte mantenendo il cambio palla (16-12). L’opposto belga continua a trasformare in oro tutte le difese delle compagne (20-15), Caprara chiama time out e Firenze tenta una reazione grazie a un paio di super difese e a un muro (20-18): a ristabilire il gap ci pensa Van Hecke col trentesimo punto (22-18), Caprara spende il suo ultimo tempo e nonostante un ultimo ruggito d’orgoglio delle bisontine le padrone di casa riescono a chiudere 25-23.
IL TABELLINO
BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – IL BISONTE FIRENZE 3-1 (25-19, 23-25, 25-21, 25-23)
BOSCA SAN BERNARDO CUNEO: Baiocco, Salas 15, Marković 8, Cruz 5, Kaczmar ne, Van Hecke 31, Menghi ne, Bosio 1, Kavalenka ne, Ruzzini (L), Zambelli 6, Mancini 5. All. Pistola.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 12, Alberti 2, Lippmann 7, Bonciani, Degradi 4, Santana 17, Daalderop 2, Parrocchiale (L), Candi 2, Dijkema 3, Popović 7, Venturi ne. All. Caprara.
Arbitri: Spinnicchia – Prati.
(Fonte: comunicato stampa)