Di Eugenio Peralta
La soddisfazione per una grande prestazione unita alla consapevolezza che l’ultima parola non è ancora scritta. È felice Asia Wolosz al termine della gara di andata dei quarti di finale di Champions League, vinta per 3-0 dall’A.Carraro Imoco Conegliano in casa di Monza: “Loro sono una grande squadra e sappiamo che ultimamente giocano molto bene – dice la palleggiatrice – noi abbiamo avuto un momento in cui eravamo un po’ giù, ma secondo me contro Scandicci abbiamo ritrovato la fiducia in noi stesse, e adesso non vogliamo più fermarci“.
“Magari siamo partite un po’ troppo calme – aggiunge Wolosz – ma poi ci siamo riprese, abbiamo spinto su ogni azione: brave tutte. Penso che abbiamo battuto abbastanza bene, siamo riuscite a metterle in condizioni di ricezione staccata e quindi limitare le loro centrali, e poi in attacco siamo state bravissime: le ragazze hanno attaccato palloni molto alti e molto forti, è stato anche divertente“. Giovedì 17 marzo il ritorno: “Noi dovremo giocare così o ancora meglio, sappiamo che Monza arriverà carica e farà di tutto per arrivare al Golden Set. Dobbiamo stare con i piedi per terra, lottare e dare tutto, è troppo importante” conclude la regista.
Anche Daniele Santarelli si lascia andare a un sorriso: “Oggi abbiamo giocato davvero bene! Venivamo da una ministriscia positiva, abbiamo rivisto dei lampi della bella Conegliano che ha giocato contro Scandicci. Avevo delle belle sensazioni oggi, sapevo che il gruppo voleva venir fuori, voleva dimostrare, voleva portare a casa questa andata della semifinale. Ora però abbiamo fatto solo il primo pezzo, contro una squadra molto tosta che in campionato ci ha messo in difficoltà. Dobbiamo resettare subito, in primis perché domenica c’è Perugia che è una trasferta insidiosa, e noi vogliamo e dobbiamo far punti in campionato perché ne abbiamo persi troppi. Poi ci concentreremo nuovamente sula gara di ritorno, in cui secondo me dovremo giocare gara allo stesso livello se non superiore, perché loro di sicuro proveranno ad aggiustare qualcosa ed essere più aggressive: noi non dovremo farci trovare impreparati“.
“Non stiamo ancora benissimo – aggiunge Santarelli – ci sono ancora degli acciacchi, ma tutte le squadre li hanno in questo momento, noi siamo stati bravi a camuffarli. Le ragazze avevano troppa voglia di giocare e sono orgoglioso di quello che hanno fatto: è stata una gara di grande aggressività, tenacia, tensione, voglia di lottare su ogni pallone. Non ci siamo innervositi quando prendevamo dei break lunghi, siamo stati molto ordinati. Possiamo fare di sicuro ancora qualcosa di meglio nel muro-difesa e ci proveremo nella gara di ritorno“.
Poi un focus su due protagoniste, e la prima ovviamente è Paola Egonu: “Aveva avuto un momento di appannamento come tutto il gruppo, ma lei è una trascinatrice, aveva voglia di cambiare le cose. È stata secondo me bravissima in tutti i fondamentali, non si è mai innervosita se il servizio non le entrava, ha giocato molto bene“. Dall’altra parte della rete, l’allenatore dell’Imoco ha ammirato la prestazione di Jordan Larson: “Una partita straordinaria, è una giocatrice fortissima. Non a caso ha giocato nei migliori club e ha sempre dimostrato di essere molto forte. Non sarà al top della forma, ma di sicuro Monza ha fatto un acquisto incredibile“.