Di Roberto Della Corna
Dopo la conquista dell’ennesima Coppa Italia Frecciarossa da parte della Prosecco Doc Imoco Conegliano, vittoriosa nella finale di Bologna, festeggia la regista e capitana della squadra gialloblu Asia Wolosz: “Sono veramente felice perché ogni vittoria ha un gusto diverso. Oggi è stato bellissimo, specialmente dopo aver sofferto tanto in semifinale ieri contro Novara. Abbiamo spinto fin da subito ed avevamo davvero bisogno di una partita cosi. Sono davvero orgogliosa di quanto fatto“.
“Abbiamo sicuramente battuto bene – continua – facendo andare in difficoltà Orro data la loro ricezione non perfetta. Abbiamo fatto bene anche nella correlazione muro-difesa, trovando poi tanti palloni giocabili con relativa lucidità in attacco. Abbiamo ascoltato Daniele (Santarelli, n.d.r.) in tutte le indicazioni pre e durante la gara. Lui ed il suo team sono stati davvero brave a preparare nei minimi dettagli la partita“.
“Non so quale sia il segreto di Conegliano per avere cosi tanti successi – chiosa la polacca – e se anche lo sapessi non lo direi (ride, n.d.r.). Quest’anno abbiamo rinnovato la squadra, ma abbiamo trovato fin da subito un’ottima quadra. Ci divertiamo e spingiamo tanto anche in allenamento. Tutte abbiamo lo stesso obiettivo: vincere. È questo il nostro vero segreto“. L’ultima battuta, infine, è sulla Vero Volley Milano: “Loro sono un avversario tosto e sappiamo fin da subito che questa non sarà l’ultima partita contro di loro. Penso, infatti, che anche loro possano arrivare fino alla fine“.
Entusiasta anche Federica Squarcini: “Siamo state fantastiche, abbiamo lavorato benissimo tutte, abbiamo giocato davvero bene e chi entrava dalla panchina ci aiutava. Non abbiamo mai mollato, siamo rimaste lì con la testa, perché sapevamo che comunque Milano era un’avversaria temibile, ieri ha fatto una gran partita e sapevamo che non sarebbe stato facile. Siamo state brave a stare lì e non mollare mai, restare nella scia e pensare sempre alla palla dopo“.
Per la centrale è una vittoria che conta molto anche perché ottenuta contro la sua ex squadra: “Sono sincera, ci tenevo a fare bene perché sentivo tanto la gara. Da loro personalmente mi aspettavo che facessero qualche cambio in più, perché hanno una panchina molto lunga ed eravamo pronte ad affrontare tutte le loro attaccanti. Non sono mai riuscite a trovare la svolta, soprattutto nel terzo set, però onore a loro. Noi siamo felici del percorso fatto finora, per adesso siamo soddisfatte, ma continuiamo a lavorare perché ci sono altri obiettivi da centrare“.