Di Redazione
L’uomo simbolo della Sir Safety Conad Perugia è sicuramente lui.
Aleksandar Atanasijevic, opposto della formazione umbra che ha staccato il pass per la Final Four di Coppa Italia, battendo nei quarti la Kioene Padova. Come riportato da “Il Messaggero Umbria”, quella di mercoledì contro i patavini è stata la partita numero 200 per l’opposto serbo:
«Duecento partite con questa maglia? Spero di farne altre duecento…».
Per lui, come ha detto al Messaggero dopo l’incontro con Padova «è un onore enorme giocare per Perugia», che aiuta a far vincere da sei stagioni. La partita numero duecento ha avuto ovviamente un sapore speciale. «È bello festeggiare duecento partite, sicuramente nessuna è stata facile, ma mi fa davvero piacere difendere questi colori e questa città, e spero davvero di continuare e giocarne qua altre duecento», ha detto sorridendo Atanasijevic che di fatto fa un patto d’amore con la sua Sir, con cui ha vinto tanto anche a livello personale. Tutto grazie a migliaia di palloni schiacciati a terra (ben oltre 3mila attacchi vincenti), battute vincenti e pure muri.
