Dopo la vittoria con Reggio Emilia, arrivata nonostante una prestazione non eccellente, la cocente sconfitta nel derby. Quali sono , secondo te, le cause di questa altalena di prestazioni.
I derby sono sempre partite a sé, dove spesso e volentieri la classifica non conta. Il Castellana è sempre stato in partita, noi invece abbiamo avuti molti cali, più mentali che fisici e abbiamo pagato a caro prezzo questa circostanza. La cosa che dispiace di più è aver deluso tutti i tifosi che ci hanno accompagnato in questa gara e a cui va il ringraziamento sincero della squadra.
Alessano ha sempre sofferto al Palagrotte. Pensi che questo abbia pesato sulla prestazione della squadra?
Quello di Castellana è un campo difficile, infatti le uniche due vittorie le hanno ottenute in casa. Questo fa capire che se si va a giocare lì bisogna avere la testa giusta per affrontare il match, altrimenti si incappa in queste sconfitte che bruciano parecchio. Spero solo che domenica riusciremo a vincere per cancellare al più presto questa brutta prestazione.
A proposito di domenica, l’avversario sarà Potenza Picena, vera e propria bestia nera di Alessano. Cosa vi aspettate?
Innanzitutto abbiamo eliminato la giornata di riposo del lunedì per lavorare di più sulle difficoltà riscontrate in partita. Domenica sarà una delle partite più difficili che ci potese capitare in questo momento. Potenza Picena, risultati alla mano, è una squadra molto compatta, formata da giovani interessanti e con un palleggiatore molto esperto. Quindi noi dovremmo sbagliare pochissimo, restare concentrati per tutta la gara e cercare di portare punti a casa e per far tutto ciò avremmo bisogno, ancora una volta, di tutto il supporto che solo la nostra gente sa darci.