Di Redazione
Meno di un mese e poi si tornerà in palestra per preparare al meglio il prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. Una squadra nuova che avrà bisogno di trovare i propri meccanismi di gioco per puntare in alto. Molto soddisfatto, Fabrizio Grezio, coach dell’Aurispa Libellula Lecce, della rosa che gli è stata messa a disposizione, come lui stesso ha dichiarato nell’intervista rilasciata al quotidiano Gazzetta del Salento. «La società, tramite il direttore sportivo Antonio Scarascia, ha fatto un ottimo lavoro in sede di mercato – dice l’allenatore di Ugento – E’ stato messo su un roster omogeneo, nel cui ambito ci sono le giuste alternative nei vari ruoli. Tutte le scelte sono state da me completamene condivise ed hanno seguito una logica ben precisa, tenendo conto delle caratteristiche dei singoli atleti, onde permettermi di schierare il team con il sistema di gioco che intendo attuare».
La preparazione prenderà il via martedì 24 agosto con i test d’ingresso che sono di prammatica. «Bisognerà lavorare sodo dal punto di vista fisico, ma anche per trovare quanto prima la giusta intesa, in campo e fuori, in un gruppo che è totalmente nuovo e che avrà bisogno di un po’ di tempo per oliare i meccanismi e raggiungere una grande coesione» rimarca il coach.
L’obiettivo dell’Aurispa Libellula in vista del campionato di A3 202112022 è chiaro. «Puntiamo a chiudere la regular season nei primi quattro posti per poi arrivare quanto più in alto possibile nei play off – sostiene Grezio – Strada facendo avremo modo di valutare meglio la caratura delle nostre rivali, tra le quali il Palmi, il Tuscania e l’Aversa sembrano quelle maggiormente agguerrite. L’avvio di torneo sarà in salita, in quanto affronteremo nella prima giornata il sestetto calabrese, in casa, e nella seconda quello laziale, in trasferta».
Rispetto alla passata annata agonistica, le compagini in lizza si preannunciano mediamente più quotate. «E’ senza dubbio così perché sono state reintrodotte le retrocessioni – nota Grezio – Tutti i club hanno sostenuto degli sforzi importanti per creare degli organici in grado di centrare quanto meno la permanenza. Insomma, ci sarà da battagliare in ogni turno con il coltello tra i denti perché tutte le avversarie hanno i propri traguardi da raggiungere e, com’è giusto che sia, danno il massimo pur di riuscirci».