foto Vero Volley

Averill e Lawani trasformano Monza, esordio in Champions con vittoria contro l’Olympiacos

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

La prima volta non si scorda mai, a maggior ragione dopo una partita combattuta e sofferta come questa: la Mint Vero Volley Monza batte 3-2 l’Olympiakos Piraeus ed esordisce in Champions League scrivendo un’altra bellissima pagina della sua storia. Tanti i segnali di crescita per la squadra di Eccheli, a partire da Zaytsev (13 punti a referto) e passando per Averill (12) e Lawani (18), con questi ultimi due che hanno rappresentato la grande novità rispetto al campionato. L’opposto francese alla fine si è portato a casa anche il titolo di MVP. Onore al merito, però, anche all’Olympiakos di Andrea Gardini (avanti 0-1 e 1-2), trascinato da un ‘Bata’ Atanasijevic che ha ancora un bazooka al posto del braccio (top scorer con 23 punti).

Nel primo parziale Monza gioca in fotocopia come nelle ultime uscite di campionato, ovvero mettendo il naso avanti fino a metà set (12-9) per poi andare improvvisamente in tilt, subire muri su muri (6), sbagliare troppo al servizio (5 errori a 2 e 4 ace subiti contro nessuno segnato) e regalare così il set agli avversari. Bene Averill al centro e Gaggini in copertura, poco lucidi invece Szwarc, sostituito nel finale da Lawani, ma anche Rohrs e Zaytsev.

Nel secondo la reazione dei brianzoli arriva dai punti di Lawani e Averill (4 e 3 rispettivamente), da una maggiore efficacia generale in attacco (percentuale che passa dal 32% del primo set al 65%) e l’1-1 nel computo dei set è cosa fatta.

Trovata la quadra, Eccheli insiste con la stessa formazione anche nel terzo parziale. L’inizio sembra promettere bene (9-5), Zaytsev è anche il primo ad andare in doppia cifra per i brianzoli, ma i greci sono bravi a rimettersi in corsa sfruttando ancora potenza e precisione dei battitori. Parità assoluta dal 10-10 al 26-26, poi Monza cade ancora sotto i colpi di Atanasijevic (10 punti solo in questo set con un devastante 71% in attacco) e Perrin.

Nel quarto dentro Marttila per Rohrs, con il finlandese che in un set segna gli stessi punti fatti dal tedesco nei tre precedenti. Monza esce ancora meglio dai blocchi (9-7, 16-13), poi si fa riprendere ai 18 e vede ancora le streghe, ma questa volta l’arrivo in volata è vincente e si va al tie-break.

Al quinto finisce la benzina nel serbatoio della squadra di Gardini, Monza ne ha di più, prende subito il largo (11-5) e il resto è storia.

SESTETTI – Eccheli parte con Cachopa opposto a Szwarc, Rohrs e Zaytsev in banda, Di Martino e Beretta centrali, Gaggini libero. Gardini risponde con le diagonali Travica-Atanasijevic e Perrin-Koumentakis, coppia centrale formata da Pajenk e Tzourits, libero Tziavras.

1° SET – Pronti via e Rohrs si fa subito murare da Tzourits, poi punto a punto fino ai 3, monster block al centro di Averill, subito in campo al posto di Di Martino, sul primo tempo di Pajenk e inerzia che passa dalla parte di Monza, che brekka poi sul 9-7 con Zaytsev e Szwarc. La Mint scarta anche qualche regalo dell’Olympiakos (12-9) e il set sembra mettersi subito sui binari giusti, ma i greci non mollano, si riaffiancano ai 13 e tornano anche in vantaggio poco dopo (14-15) costringendo Eccheli al timeout. Doppia murata su Szwarc e la squadra di Gardini vola sul +4 (16-20). Il canadese lascia il posto a Lawani, murato anche il francese (17-21). Monza spara a salva dalla linea dei nove metri con Rohrs e Marttila (19-23) e alla fine il primo set se lo aggiudicano Travica e compagni (20-25).

2° SET – Costretta a inseguire, Monza parte decisamente col vento in poppa nel secondo set (6-2, 11-5). La Mint tiene bene in ricezione sulle fucilate di Atanasijevic e soci, Lawani trova i suoi colpi in attacco, Cachopa innesca con i tempi giusti anche Beretta e la musica sembra cambiare per davvero (13-9). Nonostante Atanasijevic continui a fare i buchi per terra, questa volta il gap non subisce variazioni sostanziali (17-13, 18-14, 20-17), dall’altra parte della rete Lawani va a segno tanto in diagonale quanto in parallela e la Vero Volley questa volta taglia il traguardo per prima (25-20).

3° SET – Monza parte con le marce alte anche nel terzo (5-2, 9-5), ma quando l’olympiakos torna a forzare al servizio è subito parità ai 10. Il testa a testa questa volta dura per tutto il resto del set (12-12, 15-15, 18-18), con Zaytsev e Lawani da una parte e il solito Atanasijevic dall’altra che fanno aìquasi a gara a chi la tira più forte. Ancora parità ai 20, ai 21, ai 22, ai 23. A regalare il set point alla Mint è una invasione a rete dei greci su attacco di Zaytsev dritto per dritto. Gardini chiama timeout, poi Cachopa spara lunghissimo dai nove metri e si va ai vantaggi. Pajenk prende la targa ad Averill e la situazione si ribalta. Tzourits sparacchia malamente in battuta a centro rete, primo vincente di Pajenk, poi azione confusa, mischione sotto rete della Mint risolta da un bagherone rovesciato di Averill (26-26). Alla fine, però, a decidere il set sono due attacchi vincenti di Atanasijevic e Perrin.

4° SET – Nel quarto Eccheli si gioca anche la carta Marttila al posto di un evanescente Rohrs (appena 4 punti a referto sin qui). Il finlandese risponde subito presente e anche grazie ai suoi colpi Monza torna a guidare il gioco come ad inizio di ogni set (7-4, 9-7), salvo poi farsi riprendere, altra costante, agli 11. La Vero Volley vuole assolutamente mettere nel mirino il tiebreak e stacca ancora i greci (16-13), ma si fa ancora riaffiancare ai 18 e poi addirittura sorpassare: timeout chiamato d’urgenza da Eccheli. Altra situazione di punto a punto fino ai 22, poi murone di Beretta su Atanasijevic e timeout immediato di Gardini. Set point Monza (24-22), Travica la mette a terra di seconda, Koumentakis la spara in rete dai nove metri e si va così al quinto set.

5° SET – Finalmente un ace anche per Monza (Averill) e il tie-break inizia in salita per l’Olympiakos (4-1 e Gardini ferma il gioco). Vietato cantare vittoria troppo presto, però, perché i greci reagiscono in un amen e riprendono subito i brianzoli ai 5. Contro break della Mint firmato da Lawani, che quando salta prende letteralmente l’ascensore, e si gira campo sull’8-5. Punto pesantissimo di Zaytsev e altro timeout chiamato da Gardini. Nel frattempo in doppia cifra, oltre allo Zar e all’opposto francese, ci sono arrivati anche i due centrali Averill e Beretta. Gli ospiti sembrano non averne più, arrivano errori a ripetizione e la Vero Volley scappa via (11-5). Averill mette a terra la palla che vale il primo match point (14-7), Dalakouras pesta la riga in battuta e cala il sipario: la Mint Vero Volley Monza esordisce in Champions con una prima storica vittoria.

Mint Vero Volley Monza 3
Olympiacos Piraeus
2
(20-25, 25-20, 26-28, 25-23, 15-8)

Mint Vero Volley Monza: Röhrs 4, Marttila 5, Lawani 18, Beretta 9, Gil Kreling, Averill 11, Gaggini(L), Zaytsev 13, Szwarc 6. Non entrati: Lee, Mancini, Picchio, Di Martino. All. Eccheri. 
Olympiacos Piraeus: Pajenk 9, Hasballa, Perrin 12, Koumentakis 13, Travica 1, Tziavras(L), Atanasijevic 23, Dalakouras 2, Tzourits 12. Non entrati: Kostopoulos, Papangelopoulos, Konstantinidis, Masulovic. All. Gardini.

Arbitri: Maroszek, Dobrev.
Note – durata set: 28′, 25′, 34′, 31′, 16′; tot: 134′. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 20, Battute vincenti 5. Olympiacos Piraeus (GRE): Battute sbagliate 22, Battute vincenti 5.
MVP: Lawani

Di Giuliano Bindoni

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI