Quarto tie break in questa edizione della VNL femminile e terza vittoria: ancora una volta l’Italia regala emozioni e brividi ai suoi tifosi, battendo l’Olanda al quinto set a Hong Kong dopo aver annullato due match point alle avversarie. Prestazione coraggiosa ma altalenante per le azzurre, che continuano a subire troppo in ricezione – sono proprio i break al servizio a mandare avanti l’Olanda nei due set vinti – ma, quando trovano le misure, fanno la differenza soprattutto a muro con 13 block vincenti. Questo successo, comunque, permette alla squadra di Davide Mazzanti di scavalcare in classifica il Canada e portarsi per il momento tra le prime 8 della classifica generale, che prenderanno parte alla fase finale.
L’Italia può giovarsi di una prestazione davvero superlativa di Myriam Sylla, autrice di ben 26 punti con il 57% in attacco e trascinatrice nella parte finale del tie break (suo l’ace decisivo), nonostante i 43 palloni ricevuti. Protagonista anche Anna Danesi con 17 punti, di cui 5 muri vincenti e 2 ace, mentre Sylvia Nwakalor (22 punti) è più fallosa del consueto, con 9 errori al passivo. Brava anche Francesca Bosio a cercare di variare costantemente il gioco. Nell’Olanda brilla la stella di Nika Daalderop con 22 punti e il 50% in attacco, mentre calano alla distanza Dambrink e Knollema; più che promettente l’impatto della giovane Nova Marring, che in un set e mezzo mette giù 10 palloni.
LE ALTRE PARTITE DELLA GIORNATA
I SESTETTI – Azzurre in formazione tipo con Bosio in palleggio, Nwakalor opposta, Danesi e Mazzaro al centro, Sylla e Omoruyi schiacciatrici e Parrocchiale libero. Risponde l’Olanda con Bongaerts in regia, Dambrink opposta, Baijens e Timmermann centrali, Knollema e Daalderop in posto 4, Reesink come libero. In apertura un minuto di silenzio in onore dell’arbitro argentino Hernan Casamiquela, scomparso improvvisamente ieri.
1° SET – Due errori in battuta e in attacco di Nwakalor concedono il primo break all’Olanda (3-5), che allunga sul 4-7 grazie all’ace di Dambrink. Danesi prova a ricucire a muro (6-7), ma la ricezione azzurra va ancora in difficoltà e Mazzanti chiama il primo time out sul 6-9. Sylla e Omoruyi riportano sotto le azzurre (10-11), che però continuano a sbagliare tanto in attacco; entra Squarcini in battuta e il suo servizio permette subito a Sylla di firmare il pari (14-14). La stessa capitana realizza anche il punto del vantaggio (16-15), seguito però dal controbreak olandese: errore di Danesi e muro di Daalderop per il 16-18. Nuovo time out azzurro, al rientro Sylla ci prova ancora (17-18) ma un fallo fischiato a Bosio vale il 18-21. Vola l’Olanda con attacco e ace di Daalderop (19-23), Sylla accorcia (21-23) e Koslowski ferma il gioco. Knollema si procura tre set point, Nwakalor annulla il primo, ma ancora l’ex Firenze chiude (22-25).
2° SET – Partenza equilibratissima, ma la prima a staccarsi è ancora l’Olanda con la battuta di Knollema e l’attacco di Daalderop (4-7). All’immediato time out di Mazzanti segue il recupero delle azzurre (6-7), che pareggiano sull’8-8 grazie al muro di Bosio. Si procede con un serrato punto a punto, con Nwakalor a trovare il vantaggio sul 12-10 e la solita Knollema a pareggiare i conti (12-12). Nuovo break azzurro sul 16-14 con Omoruyi e Sylla; l’Italia mantiene il vantaggio (20-18) e l’incomprensione tra Bongaerts e Baijens regala l’importante fuga del 22-19. Koslowski ferma il gioco e inserisce Scholten e Marring, ma Nwakalor tiene avanti le azzurre (23-20) e Sylla si procura tre set point: Omoruyi trasforma il secondo per il 25-22.
3° SET – Stavolta a partire meglio è l’Italia, che con i muri di Danesi e Mazzaro si stacca subito sul 6-3. Dopo il time out olandese arriva anche il più 4 sul servizio della stessa Danesi; le orange però accorciano con Dambrink (8-6) e poi pareggiano con la stessa opposta e il contributo determinante di Baijens (9-9). Nuovo break azzurro con due attacchi consecutivi di Nwakalor (12-10), poi la squadra di Mazzanti dilaga con il muro di Danesi e l’attacco della stessa opposta (16-11). Il servizio di Bongaerts preoccupa di nuovo l’Italia (16-14), ma è un fuoco di paglia; Omoruyi e gli errori olandesi scavano di nuovo il break per il 20-15. Dal 22-17 Dambrink e Scholten recuperano fino al 22-20, poi però ci pensa Sylla con due punti consecutivi; Danesi chiude subito a muro ed è 25-20.
4° SET – L’Olanda rivoluziona la formazione con gli ingressi di Van Aalen, Lohuis e Marring, mentre Squarcini sostituisce Mazzaro tra le azzurre. La mossa di Koslowski sembra funzionare: le orange passano subito avanti 2-5 sfruttando le difficoltà italiane in ricezione, e Marring mantiene il vantaggio (3-6). Il servizio di Omoruyi porta le azzurre all’immediato pareggio (7-7) e si continua punto a punto, ma ancora Marring (9-11) rimanda avanti le sue. Daalderop spinge (11-13) e un’invasione italiana regala il 13-16. Daalderop allunga ancora sul 14-18, spingendo Mazzanti al time out, ma al rientro arrivano anche l’ace di Marring e l’errore di Sylla (15-20). Anche Lohuis va a segno in battuta per il 15-23 e Daalderop chiude i conti (18-25): si va al tie break.
5° SET – Rientra Mazzaro tra le azzurre, e dopo l’errore iniziale di Omoruyi (1-3) proprio la centrale è protagonista, con attacco e muro, del controbreak che porta l’Italia avanti 5-3. Immediato il pareggio olandese con Daalderop (5-5), che poi firma anche l’ace del sorpasso sul 6-7. Dopo un breve ritorno al comando delle azzurre (8-7) è di nuovo l’Olanda a involarsi sul 9-11 grazie al servizio di Van Aalen e a Marring; proprio la numero 33, però, sbaglia l’attacco dell’11-11, e il finale è in volata. Baijens si procura il primo set point, Nwakalor lo annulla (14-14); altra chance olandese con Daalderop, cancellata da Sylla (15-15). Un muro vincente di Danesi ribalta il punteggio sul 16-15, Bajens pareggia. Danesi e Sylla si procurano altre due occasioni ed è proprio il capitano a chiudere con l’ace del 19-17.
Olanda-Italia 2-3 (25-22, 22-25, 20-25, 25-18, 17-19)
Olanda: Knip (L) ne, Plak ne, Knollema 10, Lohuis 6, Van Aalen 1, Bongaerts 1, Baijens 10, Vos ne, Daalderop 22, Timmermann 6, Reesink (L), Dambrink 15, Scholten 4, Marring 10. All. Koslowski.
Italia: Degradi ne, Bosio 2, Fersino, Danesi 17, Mazzaro 4, Nwakalor S. 23, D’Odorico ne, Sylla 26, Squarcini 2, Parrocchiale (L), Omoruyi 19, Gennari G., Malual, Nwakalor L. (L). All. Mazzanti.
Arbitri: Ali (Bahrein) e AlBlooshi (Emirati Arabi Uniti).
Note: Olanda: battute vincenti 8, muri 6, errori 16. Italia: battute vincenti 4, muri 13, errori 24.