Di Redazione
L’Italia comincia con una vittoria per 3-1 (25-22, 27-29, 25-12, 25-14) contro la Slovenia la sua marcia di avvicinamento al Torneo di Qualificazione Olimpica in programma a Bari dal 9 all’11 di agosto. Davanti ai 4mila spettatori dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, i ragazzi di Gianlorenzo Blengini hanno offerto una buona prova che fornirà al tecnico tricolore le primissime, importanti indicazioni di una preparazione che andrà progressivamente migliorando in vista dell’appuntamento clou di questa stagione 2019.
Le due squadre hanno comunque dato vita a una gara interessante, non risparmiandosi anche se ovviamente la condizione fisica ha manifestato un più che naturale “work in progress”.
Come formazione iniziale Blengini ha scelto la diagonale Giannelli-Zaytsev, Lanza e Juantorena gli schiacciatori, Anzani e Piano centrali con Colaci libero. Dall’altra parte della rete la Slovenia è stata schierata con Ropret in palleggio, Toncek Stern opposto, Urnaut e Cebulj martelli, Pajenk e Kozamernik centrali con Kovacic libero. Naturalmente con il passare dei minuti Blengini ha concesso spazio a gran parte dei suoi ragazzi.
CRONACA – Il primo set è stato equilibrato con le squadre che hanno giocato a viso aperto anche se naturalmente non sono mancati gli errori da una parte e dall’altra. Gli uomini di Blengini sono partiti meglio, ma gli sloveni, approfittando di qualche sbavatura degli azzurri, sono lentamente rientrati in partita riuscendo a impattare la situazione sul 19-19, momento in cui Juantorena ha lasciato spazio ad Antonov. Da lì e fino al 22-22 le squadre sono rimaste a contatto, ma proprio nel finale gli azzurri hanno piazzato il break decisivo che ha permesso loro di chiudere 25-22 in proprio favore il primo parziale.
Nel secondo parziale sul 12-12 un buon turno al servizio di Zaytsev ha spezzato l’equilibrio. A quel punto però Giuliani ha cambiato palleggiatore inserendo Vincic e gli sloveni ancora una volta sono riusciti a rimanere a contatto (21-19 Italia, 22-22). Il finale di parziale ha offerto sprazzi di bel gioco con le squadre che si sono alternate al comando. Dopo un botta e risposta protrattosi a lungo e alla seconda palla set utile (dopo che anche gli azzurri avevano avuto la possibilità di chiudere in proprio favore andando a servire sul 27-26) gli sloveni hanno vinto 29-27 impattando la gara sull’1-1.
Nel terzo set Blengini ha dato spazio a Nelli e Mazzone concedendo riposo a Zaytsev e Anzani, continuando a schierare Antonov al posto di Juantorena. I cambi effettuati hanno sortito un buon effetto con l’Italia che è riuscita a portarsi sul 12-6, vantaggio poi gestito (16-8, 21-9) fino al termine del set vinto sul punteggio di 25-12.
Nel quarto e ultimo set il CT azzurro ha cambiato ancora lasciando in campo Cavuto al posto di Lanza (entrato per la prima volta nel parziale precedente) e concedendo un po’ di passarella a Fabio Balaso per la gioia dei tifosi marchigiani. Gli azzurri hanno però mostrato maggiore determinazione chiudendo in proprio favore set e match grazie al 25-14 che ha decretato il 3-1 conclusivo.
Domani nel primo pomeriggio la squadra lascerà Civitanova Marche per recarsi a Chieti dove venerdì alle ore 18 (diretta Rai Sport HD) è in programma il secondo test match di questa fase della stagione.
GIANLORENZO BLENGINI: “Dopo tante ore passate in palestra, è arrivato finalmente il momento di scendere un po’ in campo. Partite come queste ci forniranno delle indicazioni, anche se i valori espressi sono del tutto relativi. E’ giusto alternare il gioco al lavoro in palestra. Sappiamo cosa ci aspetta e cosa fare, ma importante è tenere sempre alta la concentrazione, al di là dei risultati”.
SIMONE ANZANI: “E’ stata una partita caratterizzata da un po’ di alti e bassi, ma in questa fase della nostra preparazione è del tutto normale. Non potrebbe essere altrimenti. A mio avviso abbiamo comunque fatto vedere buone cose anche perché stiamo lavorando con la giusta intensità. Noi abbiamo ben chiaro il nostro obiettivo, ma abbiamo ancora un po’ di tempo per continuare a dedicarci al lavoro in palestra”.
MASSIMO COLACI: “Questa è stata la prima partita tutti insieme, a tratti abbiamo fatto cose buone abbiamo trovato anche cose da migliorare ma è normale, dopotutto le amichevoli hanno proprio questo scopo, i primi due set sono stati molto combattuti ed è quello che ci serviva, poi la Slovenia è calata mentre noi nonostante i molti cambi abbiamo mantenuto il livello, questo è importante perché vuol dire che anche chi entra dalla panchina può dare il proprio contributo, alla fine poi abbiamo vinto e questo non guasta mai”.
ITALIA-SLOVENIA 3-1 (25-22, 27-29, 25-12, 25-14)
Italia: Anzani 6, Giannelli 4, Juantorena 2, Piano 10, Zaytsev 10, Lanza 7, Colaci (L). Antonov 14, Nelli 7, Pesaresi, Sbertoli, Mazzone 3, Cavuto 6, Balaso (L). Ne: Russo, Kooy, All: Bengini
Slovenia: Pajenk 5, Stern T. 7, Cebulj 13, Kozamernik 9, Ropret 1, Urnaut 11, Kovacic (L). Stalekar 2, Stern Z., Vincic, Gasparini 3. Ne: Videcnik, Klobucar (L), Mozic. All: Giuliani
Arbitri: Frapiccini, Feriozzi
Durata set: 30’, 33’, 23’, 24’
Spettatori: 3980
Italia: a 10 bs 19 mv 10 et 26
Slovenia: a 3 bs 17 mv 7 et 33
(fonte: Comunicato stampa)