A caccia del tris. Sabato alle 18 a Monticelli la Canottieri Ongina inseguirà la terza vittoria consecutiva in serie B maschile (girone D) ospitando i giovani della Moma Anderlini Modena.
I gialloneri di Gabriele Bruni sono reduci dal successo al tie break di sabato scorso ad Asola contro la Kema Asola Remedello, che ha fatto il paio con i tre punti casalinghi conquistati in precedenza contro il Volley Veneto Benacus consolidando il quinto posto in classifica a quota 27 punti. A fare il punto della situazione è lo schiacciatore Nicolò Colella, classe 1996, bresciano di Gottolengo e arrivato a stagione in corso.
La sua analisi parte dalla “maratona” di Asola, chiusa con il sorriso al quinto set. “Ci ha premiato il fatto di essere partiti molto forte, con un primo set senza storia. Poi il loro doppio cambio ci ha un po’ presi alla sprovvista, la Kema ha sbagliato meno ma facendo le cose in una certa maniera strada facendo non ci siamo disuniti e non abbiamo gettato al vento l’occasione di far punti. Abbiamo commesso alcuni errori che hanno rimesso in partita l’avversario ma siamo stati bravi a non scomporci. C’era il rischio di passare da una vittoria per 3-1 a un ko al tie break, invece abbiamo gestito bene con calma; la perseveranza è stata un’arma importante a nostro favore”.
Quindi spiega il suo inserimento nella Canottieri Ongina. “Nel gruppo mi trattano benissimo, mentre nel gioco sto cercando di dare il massimo anche se faccio ancora un po’ fatica; c’è da dire comunque che io non sono mai contento appieno di me stesso”.
Sabato turno casalingo contro la Moma Anderlini Modena, penultima con 8 punti. “Non conosco bene il roster di quest’anno – conclude Colella – ma ogni stagione viene proposta una rosa giovane e non certo sprovveduta. A maggior ragione giocando in casa, dovremo contenere l’esuberanza giovanile del nostro avversario, portare la partita sul nostro ritmo e fare le cose che sappiamo, magari commettendo qualche errorino in meno e migliorando quegli aspetti che ci hanno impedito di chiudere 3-1 ad Asola”.
(fonte: Comunicato stampa)