Da un lato, il calendario dice maggio, con tanti mesi di allenamenti e fatiche sul groppone e una conseguente possibile stanchezza. Dall’altro, il tabellone dice play off, ossia quel momento dove bisogna stringere i denti per continuare a sognare. Tanti aspetti in ballo: motivazioni, spirito di gruppo, tenuta mentale e ovviamente anche fisica. Sotto quest’ultimo aspetto, in casa Canottieri Ongina a parlare è Gianluca Rossetti, preparatore atletico dei gialloneri che si apprestano a iniziare la serie play off di serie B maschile contro l’Avs Mosca Bruno Bolzano. Sabato alle 21 a Monticelli andrà in scena il primo atto, mentre il secondo match si disputerà sette giorni dopo (alle 18) in Alto Adige, con eventuale “bella” mercoledì 24 maggio a Monticelli.
“Durante l’anno – spiega Rossetti – abbiamo svolto il lavoro utilizzato nelle scorse due stagioni. Il carico iniziale ha pagato, perché – attraverso un opportuno mantenimento – la squadra ha saputo mostrare benzina anche nelle partite lunghe. Abbiamo avuto pochissimi infortuni e ora bisogna affrontare gli ultimi sforzi”. Quindi inquadra il lavoro più recente. “Fisicamente non c’è stato bisogno di richiami, perché il lavoro medio di mantenimento è stato valido e non ci sono situazioni individuali da recuperare; durante l’anno, ogni giocatore ha svolto mediamente 2 o 3 sedute pesi a settimana. Nell’ultima gara casalinga (contro Savigliano, ndc) ho visto i ragazzi dinamici, poi ovviamente incide anche la componente psicologica”.