Di Redazione
L’ultima giornata del girone di andata ha emesso i propri verdetti e non sono quelli che auspicavano il Bolghera e le squadre trentine in generale. Chiamato al successo sul campo della quarta forza del torneo, il Cornedo, il Ks Rent sabato sera ha trovato davanti a sè un ostacolo insormontabile, almeno per il livello di gioco espresso ieri, e ha così dovuto alzare bandiera bianca senza riuscire a conquistare nemmeno un set: 3-0 (25-23, 25-20, 25-20) il risultato finale.
L’ingaggio di un opposto dalla mano pesante, come Michele Pranovi, in A3 fino allo scorso anno, fatto esordire proprio in questo match, ha aumentato molto il potenziale dei vicentini, che ora sono al livello delle prime tre e si può star certi che se avessero potuto schierare questo sestetto fin dall’inizio del torneo ora probabilmente sarebbero davanti a contendersi il primato con il Massanzago, che ha vinto al tie break lo scontro diretto con l’UniTrento. Alla Coppa Italia si qualificano quindi i padovani, mentre Ks Rent e universitari sono ora appaiati a due lunghezze di distacco con un +5 sul Cornedo, che può ancora provare a contendere loro la seconda piazza che porta ai playoff.
Il We Beat ha messo campo qualcosina in più del Ks Rent in tutti i fondamentali. Non molto, ma quanto è bastato per vincere una prima frazione che i trentini sul 17-20 avevano in pugno, e per controllare le altre due, nelle quali gli ospiti si sono disuniti nel finale. I vicentini hanno raccolto 36 punti in attacco contro 30, 8 muri contro 5, 6 ace contro 3. Hanno commesso 10 errori contro 11 e sbagliato 13 battute contro 14 del Bolghera.
Chiuso il girone di andata, ora ci sono due settimane di stop per ricaricare le batterie e per prepararsi ad un ritorno da affrontare senza Davide Polacco.
Cronaca.
Matteo Saurini inizia l’incontro con il settetto delle ultime uscite, ovvero con le diagonali Binioris – Magalini, Cristofaletti – Polacco, Paoli – Bressan e con Thei libero. Paolo Longo risponde con Andrea Sartori al palleggio, il nuovo acquisto Michele Pranovi opposto, Giovanni Bertelle e Simone Tovo in banda, Michele Formilan e Andrea Baggio al centro con Mattia Manfron libero.
Il primo spunto interessante del match è del Ks Rent, che con il turno al servizio di Magalini si porta sull’1-3, complici un suo attacco e un primo tempo di Paoli. Il Cornedo riagguanta subito la parità grazie ad un errore dell’opposto veronese e ad un ace di Sartori su Cristofaletti. Le due squadre procedono poi di pari passo, realizzando 11 cambi palla consecutivi, fino a quando non torna al servizio Magalini per realizzare un bellissimo ace in lungolinea su Bertelle. Il +2 per il Bolghera diventa un 10-13 grazie ad un altro ace, questa volta di Polacco. Anche questa volta, però, i padroni di casa rimontano immediatamente e lo fanno con il turno al servizio di Bertelle, che realizza due ace consecutivi con altrettante float su Cristofaletti. Poi tocca a Pranovi sfoderare dal cilindro un servizio vincente su Polacco.
Il primo vantaggio dei vicentini dura ben poco, perché un errore di Tovo, un attacco di Magalini e un primo tempo in rete di Baggio regalano agli arancioneri un ghiotto 17-20. Il Ks Rent a questo punto ha in mano la frazione, ma in due sole rotazioni si fa raggiungere per la terza volta, prima lasciando cadere un pallonetto di Bertelle, poi a causa di un muro a uno di Tovo su Magalini: 22-22. Si arriva sul 23-23, quando una lunghissima azione viene conclusa da un muro di Baggio su Magalini, mentre il punto del 25-23 viene realizzato da Pranovi.
Il secondo set comincia nel migliore dei modi per il Bolghera, che trova subito due muri vincenti di Paoli (2-3) e poi scappa via sul 3-7 nel turno al servizio del centrale trentino, grazie a due errori in attacco dei vicentini e ad una stoccata vincente di Cristofaletti. Nemmeno il tempo di godersi il vantaggio che, dopo il cambio palla di Tovo, il Bolghera si blocca sul turno in battuta di Pranovi, complici due errori di Magalini, un attacco di Tovo, il suo muro al centro su Bressan e un ace su Thei. Il solco si allarga grazie ad un attacco di Bertelle (11-8) e sfugge dal controllo del Ks Rent quando l’arbitro vede un’invasione di Bressan, contestatissima dagli arancioneri, al punto che l’arbitro sventola un cartellino rosso al secondo libero Blasio: altro punto perso e 13-9 per il Cornedo, che ha il set in mano e mantiene pienamente il controllo della situazione fino al 25-20 finale, realizzato dal solito Pranovi. A poco servono i tre break point raccimolati dagli ospiti grazie a Cristofaletti, che mura l’oppostone vicentino, e a Polacco, che realizza un ace, e Bertelle, che sbaglia un attacco.
Nella terza frazione Matteo Saurini schiera Michele Baratto al posto di Davide Polacco. I trentini inseguono dall’inizio alla fine, agguantando al massimo la parità, come avviene sul 3-3, sull’8-8 e, per l’ultima volta, sul 10-10. I cambi palla funzionano a pieno regime, ma il Bolghera fatica moltissimo in posto-2, per questo l’allenatore sul 10-8, ovvero dopo che Formilan ha murato Magalini, inserisce al suo posto Alberto Sartori, che risponde subito presente con un muro su Pranovi, mentre il punto del 10-10 è firmato da Bressan, particolarmente ispirato in questa frazione. La situazione sfugge dal controllo dei trentini prima quando Pranovi mette a segno il contrattacco del 12-10 e Formilan mura al centro Bressan e poi quando Pranovi mura Baratto e l’arbitro fischia un fallo in palleggio a Binoris. Sul 16-11 la partita è ormai decisa e anche se il Bolghera riesce a rosicchiare qualche punticino, portandosi a -2, grazie a Cristofaletti e ad un altro muro di Sartori, nel finale il Cornedo controlla la situazione senza difficoltà ed anzi allunga fino al 22-17, sfruttando un altro muro di Formilan. Il 25-20 è frutto di un primo tempo dello stesso numero 9 vicentino.
(fonte: Comunicato stampa)