Sarà un derby ad alta tensione quello che si terrà sabato sera in Ghirada per l’ottava giornata di serie B. Volley Treviso riceve il GSP Carnio di Povegliano, nella sfida tra trevigiane che si rinnova per la seconda stagione consecutiva, dopo lo sbarco in serie B dei poveglianesi nello scorso campionato. Ma in questo momento del torneo non si tratterà ‘solo’ di un derby, visto che entrambe le formazioni sono perfettamente appaiate a quota 12 punti, in sesta posizione. Una gara che quindi smuoverà inevitabilmente la classifica e che farebbe la differenza sia per la squadra di Zanin che per quella di Di Egidio.
Povegliano ha cambiato pochissimo rispetto alla scorsa stagione: l’ossatura è rimasta la stessa, con la conferma, tra i tanti altri, degli ex orogranata e pilastri del team Monari, Gionchetti e Cadamuro. I nuovi acquisti possono fare la differenza: sono l’opposto Boz e il centrale Paganini, mentre completano lo starting seven i confermati Guerriero al palleggio e Antonello al centro. Due gli stop in campionato subiti finora, esattamente come Treviso: il primo contro il Montecchio, il secondo contro Trento nella penultima giornata. Sabato scorso, invece, il ritorno alla vittoria con il tie-break contro il Valsugana.
Per gli orogranata tanta voglia di rifarsi dopo la sconfitta a Casalserugo: “Sabato scorso eravamo partiti bene, ma il calo a fine primo set, anche se poi lo abbiamo vinto, ha innescato una serie di passaggi a vuoto che si sono ripetuti nei set successivi e che ci hanno spezzato il ritmo – commenta Zanin – Sabato servirà recuperare la nostra continuità in battuta, che nella scorsa giornata ha latitato, e tornare a combattere su ogni palla, limitando gli errori di disattenzione”.
La gara contro Povegliano inizierà alle 19 di sabato 25 novembre. Arbitri dell’incontro Lorenzo Foppoli di Milano e Giulio Cervellati di Bologna. Prima del match, come disposto dalla Federazione Italiana Pallavolo in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, si osserverà “Un Minuto di Rumore”, per partecipare attivamente alla necessaria presa di coscienza contro i perpetrati fatti di cronaca nera tristemente alla ribalta in questi giorni.
(fonte: Comunicato stampa)
