Josè de Jesus Matheus Cortes, opposto italo-venezuelano di 193 cm, nato a Caracas nel 1976, ha fatto ritorno a casa per difendere, ancora una volta, i colori del volley gioiese. Gioia del Colle oramai è casa sua, sin dalla stagione sportiva 2000-2001, anno in cui esordì nel campionato italiano con la Telephonica Gioia in A2. Lo stesso anno in cui riuscì a scrivere un record, nella pallavolo di elite italiana, rimasto imbattuto per 20 anni; quello di mettere a segno il maggior numero di punti in un unica gara.
Ebbene, Jose Mathes, nel match tra Asti e Telephonica Gioia realizzò ben 45 punti, record rimasto imbattuto fino al 2020, quando Diego Cantagalli, figlio del più celebre Luca Cantagalli (detto Bazooka) è riuscito a superare di un punto (46), nella gara tra Ortona (nella quale giocava) e Siena, il record appartenuto a Josè Matheus.
Matheus, nella stagione 2002-2003, con la Telephonica Gioia del Colle, chiuse al primo posto il campionato di A2, conquistando la promozione nel massimo campionato italiano di volley.
Un felice ritorno, dunque, non solo per Gioia del Colle, ma anche per la Joy Volley, nella quale Matheus ha giocato nella stagione agonistica 2020-2021, mostrando tutto il suo valore di attaccante di razza, tanto da risultare quasi sempre il miglior realizzatore.
Di Matheus vi è davvero tanto da dire perché lui fa parte della enciclopedia della pallavolo italiana, così come fa parte di quegli atleti che possiedono un DNA particolare, che lo rende un “evergreen”, un “higlander” della pallavolo. E lo ha dimostrato nell’ultima stagione agonistica, trascinando la Arrè Formaggi Turi ai playoff promozione, dopo aver chiuso al primo posto la stagione regolare.
Josè Matheus ritrova nella Joy Volley i compagni di squadra del Real Gioia (Gabriele Parisi, Luca Giorgio e Andrea Galasso) con i quali conquistò la Coppa Italia di B e la promozione in A2 nella stagione agonistica 2016-2017.
(fonte: Comunicato stampa)
