Tonificante prima vittoria in trasferta per la Tonno Callipo che a Palermo, sempre in svantaggio, è caparbia ed abile a recuperare e quindi ad imporsi in un combattuto ed equilibrato quinto set. La squadra di coach Piccioni sale dunque a 9 punti ad una sola lunghezza proprio dai siciliani in ottava posizione.
Un periodo sicuramente favorevole per i giallorossi in serie utile da tre gare: prima il punto a Lamezia, poi la vittoria piena con Bisignano sabato scorso e ieri un altro successo stavolta da due punti che, ci si augura, tutte e tre le prestazioni aumentino la consapevolezza nei propri mezzi tra il roster vibonese. Come contro Bisignano anche a Palermo a fare a differenza è stata la prestazione da squadra: tutti hanno mostrato cuore, carattere e sacrificio, ottenendo così due punti meritati. Ancora una volta decisiva la prestazione del capitano giallorosso Luciano Mille, top scorer con 21 punti (al pari dell’italo tedesco Gruessner al di là della rete), che si è caricato la squadra sulle spalle dando quella spinta in più che si richiede ad un atleta della sua forza ed esperienza. Ma come non citare anche i 15 punti di Cimmino, o i 12 di Saragò con ben 6 muri e gli 11 di Mirabella con 4 muri.
La cronaca
Coach Piccioni schiera all’inizio la diagonale Fiandaca-Cimmino, Mirabella e Saragò centrali, in banda Iurlaro e Mille, libero è Cugliari. Nel corso del match entreranno anche Guarascio, Cortese e Tassone.
Nel primo set Vibo avanti 8-7 e 16-15, poi lo sprint di Palermo sul 21-17, ma il finale è in equilibrio ed alla fine a spuntarla sono i locali per 26-24. Nel secondo gioco botta e risposta, con Vibo sull’8-3 e poi Palermo sul 16-15. Da qui in poi punto a punto fino alla fine: ben due i set-point annullati a Vibo, che però la chiude con un muro di Saragò sul 27-25. Nel terzo set equilibrio fino al 16-14 per Palermo, poi proprio i locali si impongono 25-20. La Tonno Callipo però non demorde e conduce sempre nel punteggio nel quarto set (16-12, 21-18), ricacciando anche l’assalto di Palermo (22-23), chiudendo vittoriosamente con un mani-fuori di Iurlaro. Di va dunque al quinto set. Equilibrio ma anche palpitazioni in un tie-break ricco di pathos: Vibo conduce 11-9, quindi parità fino al 13-13. Qui sale in cattedra capitan Mille: prima un attacco con mani-fuori avversario, e poi un muro su Lombardo per la meritata vittoria della Tonno Callipo e la meritata esultanza dei giallorossi.
“Grande vittoria in una partita impegnativa ed in un campo ostico – sottolinea coach Piccioni –, i ragazzi sono stati bravissimi a mettersi alle spalle una settimana difficile perché abbiamo avuto diversi acciacchi, anche dell’ultimo momento. Però come avevo detto nel pre-gara avevamo nelle nostre corde una buona prestazione, anche se abbiamo sofferto molto ma durante la gara siamo stati tenaci e resilienti , perché abbiamo sempre reagito alle difficoltà. Anche nel primo set eravamo punto a punto, subendo un break di 5-0 ma poi recuperando dal 20-15. Era importante per il prosieguo del campionato dare un segnale, quello che anche in trasferta possiamo giocarcela con tutti”.
Dunque due punti che vanno al di là della vittoria in sé… “Sicuramente – continua Piccioni -, questa trasferta segue quella di Lamezia dove abbiamo raccolto un punto, mentre ieri è stata una vittoria importante sia per la classifica che per il morale, perché ci tenevamo a concludere dignitosamente il 2023 anche in casa e ci siamo riusciti con Bisignano. Infatti, da lì in poi purtroppo il campionato ci riserva oltre un mese e mezzo lontano dal PalaValentia, perché l’ultima in casa è stata proprio con i cosentini. Mentre da qui in avanti avremo il secondo riposo settimana prossima e chiuderemo quest’anno con la trasferta del 17 dicembre a Bronte contro la Ciclope. Di fatto ritorneremo in casa il 13 gennaio alla ripresa del torneo. Proprio per tutto questo era giusto tornare in palestra con il sorriso di una vittoria, voluta e cercata con tutte le nostre forze”.
Quindi un plauso a tutta la squadra… “Certo. È vero che Mille ha giocato ancora una volta sopra le righe, nonostante reduce da un problema al ginocchio ma conoscendo il suo carattere sapevamo che non si sarebbe tirato indietro. Però – sottolinea Piccioni – anche questa vittoria è stata di tutti, pure di chi è stato chiamato in causa per scampoli di gara, come ad esempio Cortese che era subentrato al posto di Iurlaro, ha dato il suo prezioso contributo per un risultato importantissimo, poiché ci allontana dalla zona calda della classifica. Quindi come non citare la battuta corta di Fiandaca, i muri di Mirabella e Saragò, e poi Cimmino che per buona parte della gara è stato un buon punto di riferimento per i nostri palleggiatori, ed anche Iurlaro quando è rientrato è stato importante non solo in ricezione ma anche in attacco si è preso le sue responsabilità, mettendo a terra il punto del 2-2 e facendo altri punti importanti al tie break”.
Ora una settimana per ricaricare le batterie… “Per ora ci godiamo questa vittoria ma è ovvio che dovremo analizzare bene quanto successo, poiché abbiamo fatto errori che potevano costarci caro però ci riteniamo soddisfatti. Il torneo è lungo ma – conclude Piccioni – siamo sulla strada giusta”.
RE BORBONE PALERMO-TONNO CALLIPO 2-3 (26-24, 25-27, 25-20, 23-25, 13-15)
PALERMO: Gaia 2, G.Ferro 2, Gruessner 21, G.Raneli 17, Simanela 11, Lombardo 14, De Santis (L), Giordano 2, Opoku 8. Ne: Donato (L), L.Raneli. All. Ferro
TONNO CALLIPO: Fiandaca 2, Cimmino 15, Mirabella 11, Saragò 12, Iurlaro 8, Mille 21, Cugliari (L), Guarascio,Cortese 2, Tassone 1. All. Piccioni
Arbitri: Carmelo Fioria e Vera D’Avola.
Note: durata set 27’, 32’, 26’, 28’, 22’, totale 2 ore e 15’. Palermo: ace 1, bs 17, muri 6, errori 39, attacco 42%, ricezione 59% (pos 20%). Vibo V.: ace 1, bs 15, muri 15, errori 35, attacco 40%, ricezione 52% (pos 17%).
(fonte: comunicato stampa)