Di Redazione
Pronostico rispettato per la Volo Saber Palermo, che espugna il Pala Valentia e raccoglie altri tre punti obbligatori per le sorti della graduatoria. Contro i giovani della Tonno Callipo Vibo Valentia i neroverdi s’impongono per 3-1, salutando il 2021 con la quarta affermazione stagionale. Il rendimento della squadra di Nicola Ferro è cresciuto gradualmente, grazie alle quattro vittorie negli ultimi cinque impegni stagionali (Gupe, Volley Catania, Partinico e Tonno Callipo); l’unico stop contro Fiumefreddo, terza forza del torneo.
Numeri che parlano da soli per i palermitani: 12 punti sui 15 conquistabili, giunti in concomitanza con l’arrivo del regista Francesco Gallo. Ha fatto meglio solo la capolista Letojanni. A due giornate dal giro di boa, il sodalizio guidato da Giorgio Locanto può guardare adesso con giudizioso ottimismo all’obiettivo stagionale, ovvero quella zona tranquillità tanto acclamata alla vigilia della regular season.
Nella squadra di coach Agricola, che rispetto all’ultima gara ha ripresentato Cugliari come libero al posto di Pisani, in evidenza lo schiacciatore Orto, autore di 13 punti, migliore dei suoi, e Vizzarri con 11. Buone prove anche di Iurlaro, 8 punti con un ace, e Bonsignore, 5 punti di cui ben 4 muri.
La cronaca:
Palermo in campo con Gallo regista e Gruessner opposto, Blanco e Banaouas al centro, Lombardo e Giuseppe Ferro laterali, Sutera libero. La Volo Saber priva di Faddetta e Sibani, indisponibili a Vibo per l’ultimo atto del 2021. Partenza aggressiva degli ospiti, con un primo parziale concluso in appena 17 minuti di gara, mai messo in discussione grazie all’apporto di un generoso Gruessner e concluso dai muri dei centrali Banaouas e Blanco, particolarmente ispirati nel pomeriggio calabrese (17-25).
I giovani della Tonno Callipo prendono coraggio con Orto e Vizzari (8-5). Gruessner ristabilisce l’equilibrio e fiducia (13-13). Ed è sempre l’opposto italo-tedesco il pioniere del sorpasso (20-21) e del successivo +2 (21-23). L’errore al servizio di Gallo, unito all’attacco vincente di Iurlaro, porta la nuova parità (23-23). Lombardo in diagonale regala il set point a Palermo (24-25), ma sul trono del parziale salgono il muro di Laurendi e Belluomo per il pareggio dei set (26-24).
Serve tutta la grinta di Banaouas e Blanco per portare a casa il terzo set (4-8). Sono i centrali della Volo Saber a tenere le redini del gioco, con il capitano neroverde concentrato in ogni azione offensiva e nel muro (13-22). Muro ancora in primo piano con Lombardo che chiude la strada a Laurendi ed anche il parziale (15-25). Muro che svolge un ruolo pregiato nella gestione dell’incontro: alla fine dei giochi se ne conteranno 14.
Quarto gioco equilibrato, con Orto e Belluomo che rispondono ai colpi di Banaouas e Gruessner (7-7). La ricezione palermitana, equamente distribuita, svolge degnamente il suo ruolo. Il parziale si fa intenso con lo stesso Orto e Vizzari (16-16). La giovane età dei padroni di casa gioca un ruolo essenziale per le sorti del set. Così gli errori in attacco di Orto, Belluomo e Vizzari contribuiscono al vantaggio palermitano, incrementato dal muro di Banaouas (16-20). Gruessner si fa risentire (16-21), Orto risponde agli ultimi richiami di sirena del match (19-23). Con attacco a due, Gallo sceglie Lombardo come risolutore della partita con due assoli che valgono la vittoria finale (20-25).
Tonno Callipo Vibo Valentia-Volo Saber Palermo 1-3 (17-25, 27-25, 15-25, 20-25)
Tonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro 8, Pisani, Bonsignore 5, Mirarchi, Vizzari 11, Orto 12, Laurendi 3, Belluomo 8, Cugliari (L), Alcantarini ne, Guarascio ne. All. Agricola.
Volo Saber Palermo: Blanco 14, Ferro G. 8, Gallo 3, Gruessner 21, Banaouas 15, Lombardo 16, Sutera (L1), Runfola (L2) ne, Simanella A. ne, Simanella G. ne. All. Ferro N.
Arbitri: Antonio Mazza di Catanzaro e Paolo Pirronitto di Catania.
Note: Vibo: ace 5, bs 7, muri 7, errori 12, ricezione (49% pos, 16% prf) attacco 29%. Palermo: ace 6, bs 17, muri 14, errori 8, ricezione (62% pos, 22% prf), attacco 47%. Durata set: 20′, 26′, 21′, 22′. Totale 89′.
(fonte: Comunicato stampa)