Di Redazione
La Volo Saber Palermo dà continuità al suo percorso e, dopo la vittoria centrata al Palaoreto contro la Gupe Catania, conquista altri tre punti pregiati nella sfida esterna contro un’altra etnea, la Volley Catania. Al Pala Abramo finisce 3-1 per la squadra diretta da Nicola Ferro. Ancora una volta Fabian Gruessner segna la gara, trasformandosi mattatore della serata con i suoi 33 punti all’attivo che lo coronano top scorer del match.
Bene anche Lombardo – in doppia cifra realizzativa con 13 punti – e Gianluigi Simanella, che ha donato maggiore tranquillità alla difesa con i suoi interventi a muro. Tre punti conquistati al cospetto di una diretta concorrente, che consentono finalmente ai palermitani di uscire prepotentemente dalla scomoda zona rossa della graduatoria.
Nicola Ferro si affida a Gallo in cabina di regia, in diagonale con Gruessner, centrali Blanco e Banaouas, Lombardo e Giuseppe Ferro coppia di banda, con Sutera a difendere da libero la seconda linea.
Al Pala Abramo si gioca subito su buoni ritmi. È sempre Palermo a condurre i giochi nella fase iniziale del primo set, seppure ai minimi termini grazie agli attacchi di Ferro e Gruessner (13-16). L’opposto italo-tedesco riesce ad eludere muro e difesa catanesi, costringendo i padroni di casa a commettere diversi errori di ricostruzione e al servizio (14-19). Gli abbagli tuttavia coinvolgono anche gli ospiti che bruciano il vantaggio accumulato e si fanno raggiungere con il muro di Speziale (19-19).
L’ingresso di Gianluigi Simanella al centro prova a stimolare l’inventiva della Volo, e anche quella di Gallo che si appoggia sovente sul suo fuorimano Gruessner per ritrovare il vantaggio (19-21). Il pi 2 rimane fino al punto di Lombardo che vale il 22-24. Basta poco per chiudere il gioco ma sul più bello è Catania ad uscire fuori. Gli etnei battono bene inducendo il gioco scontato di Palermo che soccombe sui muri e gli attacchi di Ferraccù, Scarpello e Petrolito. Sono loro a ribaltare in maniera rocambolesca il parziale chiuso sul 26-24.
La Volo Saber non si perde d’animo e reagisce nel migliore dei modi. Il secondo set è un’autentica prova di forza da parte di Marco Sutera e soci. Catania soccombe senza tanti giri di parole in un parziale dominato dalla formazione neroverde con percentuali bulgare di rendimento: il solo Gruessner passa in attacco con un’efficienza del 70% in una frazione conclusa per 12-25 che vale la parità nel conteggio dei set.
Equilibrio iniziale nel terzo set. La Volley Catania si rende insidiosa in battuta con Petrolito (6-5). Nicola Ferro inserisce Andrea Simanella per dare vigore alla ricezione. La scelta tattica ripaga il tecnico neroverde, tanto che la Volo torna avanti (6-9). I punti di vantaggio aumentano con gli errori etnei in attacco di Ferraccù e Scarpello (9-15). Il parziale viene mantenuto sotto controllo da Lombardo e lo stesso Simanella (15-20). Gruessner è in stato di grazia (19-24) e Palermo festeggia la presa del parziale con l’errore in attacco di Ferraccù (19-25).
È sempre la Volo Saber Palermo a prendere l’iniziativa anche nel quarto ed ultimo set. Gruessner fa la voce grossa con la sua battuta in salto (0-4). Catania sembra tramortita e Scarpello da solo non riesce a fare uscire dal fosso la sua squadra (6-10). I neroverdi, di contro, si complicano la vita in alcuni frangenti autorizzando di fatto il ritorno in partita degli avversari (15-15). Il muro di Gianluigi Simanella e gli affondi di Gruessner sono linfa per la squadra che guadagna morale e porta coach Giuffrida a chiamare time-out (15-18).
Basilicò chiede gli straordinari a Petrolito, che però manca l’appuntamento col punto (17-21). Gruessner esulta con il suo diagonale vincente e la Volo Saber assapora i tre punti (20-24). La mezza ingenuità nella gestione del vantaggio da parte di Blanco e soci rievoca i fantasmi del primo parziale e così Sanfilippo – prima – e la foga di Gallo di chiudere – dopo – ristabiliscono la parità (24-24). Ferro chiama a raccolta i suoi nel tempo discrezionale. Un tempo per schiarire le idee e consentire ad Andrea Simanella di assumere la guida finale in campo, decidendo la partita con un muro vincente su Ferraccù che vale il successo finale (24-26).
Volley Catania-Volo Saber Palermo 1-3 (26-24, 12-25, 19-25, 24-26)
VOLLEY CATANIA: Ferraccù 12, Basilicò 6, Nicosia ne, Verona ne, Speziale 8, Sanfilippo 7, Scarpello 9, Petralito 10, Ferlito ne, Cianci, Nuncibello (L1), Minnelli (L2). All. Giuffrida.
VOLO SABER PALERMO: Blanco 6, Ferro G. 6, Gallo 1, Gruessner 33, Banaouas, Simanella A. 6, Lombardo 13, Simanella G. 2, Sutera (L1), Runfola (L2) ne, Faddetta ne. All. Ferro N.
Arbitri: Immacolata Arienzo di Nettuno e Fabiana Salvatore di Roma.
(fonte: Comunicato stampa)