Con i suoi 27 punti e un eccellente 63% in attacco è stato l’uomo-copertina di una vittoria dal sapore speciale, la prima di un inizio di stagione travagliato per la squadra a causa di problematiche fisiche. Nel 3-1 casalingo della Canottieri Ongina contro la Kema Asola Remedello a brillare è stato lo schiacciatore romagnolo Lorenzo Maretti, classe 2001.
“E’ stata una bella prova – racconta Maretti – ciò che ci voleva, non era un momento semplice per noi visto che non eravamo riusciti a portare a casa la vittoria nei primi due match. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando sodo perché il nostro obiettivo è cercare di vincere ogni week end. Aver battuto la Kema è un merito doppio per noi visto che giocavamo contro una squadra che ci aveva battuto due volte in pre-campionato. In precedenza, per noi erano state due partite diverse tra loro: contro Viadana ce la siamo giocata ad armi pari e avremmo anche potuto chiuderla in tre set, a Bardolino invece abbiamo sbagliato dall’approccio al rendimento in ogni set dove l’avversario è stato superiore”.
Sabato scorso, però, la musica è stata diversa. “Abbiamo tenuto il livello alto in ogni parziale, anche in quello perso siamo riusciti a rimontare nel finale e questo ci ha dato uno scatto per il quarto set, non ripetendo l’errore contro Viadana che poi ci ha trascinato al tie break e battuto. Tutta la squadra ha mantenuto alta l’attenzione necessaria per quattro set, non ci sono stati grandi cali: eravamo “affamati”, ci mancava la vittoria e siamo stati bravi anche per questo. Sono più arrabbiato per le prestazioni scorse che contento di questa, dobbiamo trovare il giusto ritmo. La prestazione personale non è fondamentale; è arrivata per me e sono felice, spero capiti ad altri compagni”.
Una volta rotto il ghiaccio, la Canottieri Ongina proverà ora ad andare a caccia di continuità. Sabato alle 18 a Modena sfida contro la Moma Anderlini. “Sappiamo che viene da tre sconfitte e che è ancora ferma a zero punti, anche loro saranno vogliosi di vittoria e sarà una difficoltà in più, giocando oltretutto in casa loro. E’ l’ultimo impegno prima del turno di riposo e cercheremo di arrivare a questo primo step con più punti per poter lavorare nel modo più sereno possibile. A Monticelli ci sono un clima e un ambiente molto positivo, nonostante le difficoltà iniziali che abbiamo avuto. Ci troviamo bene in squadra, in spogliatoio e anche fuori dal campo, aspetti che aiutano sicuramente”.
(fonte: Comunicato Stampa)