Inaugurare l’anno esattamente come si è concluso il 2023. Alle spalle quasi un mese di sosta, Scanzo ha un unico obiettivo: proseguire il percorso immacolato dopo dieci successi di fila.
Per riprendere il filo, per tenere a distanza le inseguitrici (ora a – 10), ma anche per garantirsi la miglior posizione possibile nella griglia di Coppa Italia (si giocherà un girone a tre con le capoliste dei gironi A e C) a due turni dal giro di boa. Crema, terzultima (11 punti, 3 successi all’attivo), è la classica compagine giovane che potrà mettere in campo tutta la spavalderia di chi ha ben poco da perdere.
Allenata dal bergamasco ed ex giallorosso Tommaso Invernici, si è rinforzata in estate con il figlio d’arte Tommaso Lavorato (centrale classe 2003), reduce dall’annata con Bergamo in A2.
In casa Scanzorosciate chi ha fatto il percorso inverso oltre al regista Daniele Reseghetti (a Crema nel biennio 2020-2022), è lo schiacciatore Davide Carminati, in neroverde dal 2021 all’ultimo torneo: “Giocare contro il proprio passato – ammette – suscita diverse belle emozioni. Un confronto speciale contro una bella squadra che, attualmente, non sta raccogliendo quanto meriterebbe. Giocare al PalaBertoni e davanti ad un pubblico così appassionato è sempre difficile. Oltretutto se si arriva, come in questo caso, da una lunga pausa. Ecco perché dovremo mantenere la soglia d’attenzione e di concentrazione ancor più alta rispetto al solito. Vogliamo conquistare l’undicesima vittoria perciò dovremo badare ad ogni singola sfumatura”.
Sabato alle 21 coach Maurizio Fabbri schiererà Reseghetti in palleggio, Falgari opposto, Marzorati con capitan Valsecchi al centro, Gritti con Innocenti in banda, Fornesi e Viti ad alternarsi in seconda linea.
(fonte: comunicato stampa)
