Di Redazione
L’Ecosantagata Civita Castellana continua a volare e batte anche l’Arno in trasferta, per 3-1, nello scontro diretto per il primo posto nel girone F di serie B.
Una partita di grande pallavolo, tranquillamente equiparabile alle categorie superiori, quella che va in scena a Castelfranco di Sotto, dove però l’Ecosantagata mette in mostra una solidità mentale, oltre che tattica, degna dei galloni della capolista che porta con sé.
Cronaca.
La partita è subito scoppiettante. Arno guadagna un leggero vantaggio, mentre Civita Castellana paga una partenza a rilento e prova a rimontare sfruttando anche il contributo dalla panchina di Gemma e Petri. A fare la differenza è la difesa dei toscani, con alcuni recuperi veramente eccezionali che piegano la verve di un’Ecosantagata comunque in crescendo col passare dei minuti. Arno chiude 25-21 in suo favore.
Nel secondo set l’Ecosantagata parte meglio e allunga leggermente. Arno si mette sotto a rimontare e un passo alla volta riesce ad arrivare al pareggio sul 18-18, ma a quel punto la spinta dei padroni di casa si esaurisce, permettendo all’Ecosantagata di scappare via di nuovo fino al 25-21 in suo favore.
Il terzo set è tutto all’insegna dei ragazzi di mister Beltrame, semplicemente impeccabili in ogni fondamentale. L’Arno è alle corde e segna il passo, senza mai riuscire seriamente a minacciare la leadership civitonica. Finisce 25-19 per l’Ecosantagata.
Quarto set con il clima che si fa teso. È un parziale d’importanza assoluta per l’intero andamento del campionato e tutti nel palazzetto lo sanno. L’Ecosantagata però continua a martellare senza mostrare il minimo segno di cedimento, fino a quando l’Arno non alza definitivamente bandiera bianca. 25-19 per l’Ecosantagata Civita Castellana, che si aggiudica quindi la sfida di Castelfranco per 3-1.
Grazie a quest’importantissimo successo, l’Ecosantagata si porta a quindici vittorie su sedici partite giocate ed è sempre più sola in testa alla classifica, con 43 punti.
Arno volley – Ecosantagata Civita Castellana 1-3 (25-21, 21-25, 25-19, 19-25)
(fonte: Comunicato stampa)
