Di Redazione
È una Fo.Co.L cinica quella che guarda tutti dall’alto in basso nel Girone B di Serie B1, una Fo.Co.L spietata che non lascia tregua alle avversarie, messe all’angolo di partita in partita.
Una Fo.Co.L che fa valere la propria legge ovunque, in casa e in trasferta ma che, grazie alla magia di un PalaVolley bollente d’entusiasmo, fra le mura amiche ha creato ormai quell’alone di mistero e Far West che pone le biancorosse nella posizione del pistolero senza macchia, dell’eroe di una saga.
Contro Progetto Valtellina Volley sono arrivati altri tre punti, grazie ad una sfida giocata con attenzione da parte di tutte le ragazze in campo, contro una compagine solida che ha fatto vedere sicuramente buone cose, subendo nel primo set ma rialzando la testa nei restanti due, ma senza mai avere la possibilità di fregiare lo scafo legnanese, ben lanciato verso l’attracco della vittoria.
Ancora zero set concessi all’avversaria, per la terza partita consecutiva: solo Legnano si fregia di questo record, motivo per cui, nonostante la coabitazione in vetta con Pro Patria Milano, sono le Coccinelle a mantenere il primo posto in graduatoria.
Gigi Uma schiera in campo dall’inizio Roncato al palleggio, con Simonetta opposto, in banda Mazzaro–Valli, al centro Aliberti–Fantin, con Brogliato libero.
Al solito il team legnanese agisce come un unico organismo, lasciando da parte le singole individualità e muovendosi da collettivo vero: mentre Roncato sventaglia palloni al bacio, le attaccanti trasformano senza tregua, finendo a referto in tre in doppia cifra, con Simonetta miglior marcatrice (12), seguita da Valli (11) e Aliberti (10), con Mazzaro a seguire a stretto giro (8), con anche 4 marcature per Fantin (40% in attacco).
Fulminante la precisione a servizio, altro cavallo di battaglia biancorosso, grazie agli 8 ace messi a terra: anche qui Simonetta svetta (3), poi due a testa per Aliberti e Mazzaro, uno siglato da Roncato.
Altra partita fatta non solo di attacchi prepotenti ma anche di difese marmoree, con le ragazze della Fo.Co.L sempre molto attente in fase di copertura, e una sugli scudi nella retroguardia.
Parte subito bene Legnano nel primo set, grazie ad un mini-break targato Aliberti (due ace) e Simonetta (5-2, 7-4). Valtellina ha la caparbietà per stare a galla solo nelle battute iniziali, poi inizia a subire il contraccolpo dell’incessante gioco biancorosso e cede terreno. La fast di Aliberti apre le danze per un altro bel parziale targato Fo.Co.L, in cui si accendono anche le mani di Valli (14-6). Coach Colombo tenta di catechizzare le sue dalla panchina chiamando il time-out ma l’esuberanza di Legnano ha la meglio: altra fuga con fast di Fantin e ace di Roncato, poi Mazzaro e muro di Simonetta (21-12), di fatto non c’è storia e il rientro finale delle valtellinesi serve solo a prolungare il set che si chiude comunque poco dopo grazie a Mazzaro sul +8.
Nella seconda frazione di gioco il leitmotiv dell’incontro cambia, la PVV ha un’altra inerzia e spinge di più, sfruttando anche la buona verve offensiva di Bianchini (1-3, 3-5). Legnano sfrutta qualche errore avversario di troppo e ritorna in carreggiata (8-8), da qui inizia un momento punto a punto che pare poi premiare la caparbietà ospite: Valtellina ha il parziale giusto (13-16) ma coach Uma chiama il time-out e al ritorno in campo è subito contrattacco spietato: Valli, doppio ace di Simonetta e muro di Aliberti per la parità, poi altra fase di equilibrio, culminata con la fast di Fantin (20-19). Valtellina resta al palo mentre la Fo.Co.L preme sul gas con insistenza e ferisce altre due volte dai 9 metri, questa volta con Mazzaro, e chiude i conti con Fantin e infrazione ospite.
Consapevoli di dover dare necessariamente il tutto per tutto nel terzo set, le ragazze di coach Colombo provano in ogni modo a restare alle calcagna di Cavaleri e compagne, ma dall’altra parte si scontrano con Brogliato&C che difendono tutto, permettendo poi poderosi contrattacchi, sfruttati in fase offensiva da Simonetta, Valli e Mazzaro, con la fast di Fantin del 5-4 a voler definire bene le cose in campo. Il doppio gap di svantaggio non intimidisce le legnanesi (8-10) che replicano seduta stante e tornano avanti (13-10), per poi concedere il rientro ospite (13-13), salvo riprendersi subito la scena del set, volando a +4 spinte dal muro di Banfi, da poco entrata, da Valli e Aliberti, anche lei autrice di un block-in. Bughignoli e Bianchini provano a dare del filo da torcere alle padrone di casa e nel finale, il più teso della serata, danno il massimo per prolungare le sorti dell’incontro. La legge del PalaVolley però parla chiaro: a Legnano non si passa, e l’out di Scurzoni dai 9 metri sentenzia la fine delle ostilità.
Greta Valli: “Abbiamo avuto un crescendo nelle partite fin qui disputate, questa terza è stata più impegnativa della scorsa, a sua volta più impegnativa della precedente. Il primo set lo abbiamo giocato in modo perfetto, nel secondo andavamo un po’ di fretta perché volevamo chiudere velocemente le azioni e questo ci ha portate a commettere qualche errore, poi siamo state comunque molto brave a portare a casa il risultato. I risultati ottenuti fin qui sono importanti ma restiamo umili e pensiamo a giocare partita dopo partita“.
Ilaria Simonetta: “Abbiamo la cazzimma – dice ridendo (ndr) –, siamo state brave, con l’unione del gruppo, il cuore che fa tutto e l’esperienza che gioca una buona parte, rispetto alle avversarie eravamo più anziane e quindi sicuramente questo ha pagato“.
Fo.co.L Legnano-Progetto Valtellina Volley 3-0 (25-17, 25-19, 25-22)
Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Bonfiglio, Valli 11, Carcano, Monni, Simonetta 12, Aliberti 10, Brogliato (L), Banfi 1, Cavaleri (C), Fantin 4, Mazzaro 8, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.
Note: 8 ace (11 errori in battuta), 35% in ricezione (15% perfetta), 37% in attacco, 5 muri.
Progetto Valtellina Volley: Pedrotti (L), Ruffa (L), Zanella 2, Scurzoni 7, Bughignoli 12, Battaglini, Longa, Muscetti, Bini, Bianchini 17, Minarelli, Pizzocaro 2, Gerosa. Allenatore: Colombo.
Note: 5 ace (13 errori in battuta), 25% in ricezione (11% perfetta), 32% in attacco, 4 muri.
(fonte: Comunicato Stampa)