Di Redazione
Sono giorni di lavoro in casa Chromavis Abo, formazione cremasca che soltanto poco meno di due settimane fa è arrivata a giocarsi la finale per la promozione in A2 femminile, che invece è stata conquistata da Montale. A Offanengo, infatti, la dirigenza è al lavoro per allestire il nuovo mosaico che – salvo eventuale ripescaggio in A2 – affronterà nuovamente con fare ambizioso il campionato di B1. La prima novità ha riguardato la panchina, dove la società del presidente Pasquale Zaniboni ha deciso di non continuare l’avventura con coach Leo Barbieri. Ancora da definire ufficialmente il suo sostituto, così come il parco-giocatrici; a tracciare la rotta è il direttore sportivo della Chromavis Abo Stefano Condina, confermato in vista della nuova stagione.
Sarà il coach la prima pietra della nuova Chromavis Abo? Nel caso, quale tipo di profilo state cercando e con quali caratteristiche fondamentali?“Sicuramente partiremo con la definizione del nuovo allenatore e dello staff che lavorerà con lui. In questi giorni che hanno seguito la separazione da coach Barbieri ho parlato con alcuni allenatori e siamo ormai alle strette finali, i famosi dettagli da definire. La scelta ricadrà su un coach d’esperienza anche in categoria superiore e che possa abbracciare il nostro progetto e modo di fare pallavolo, con lo stesso entusiasmo che abbiamo noi in questi giorni”.
Per quanto riguarda invece il reparto giocatrici, qual è il disegno globale della rosa che avete in mente?“Cercheremo di non stravolgere e di potenziarla, perché il gruppo esistente ci ha dato tanto e sia tecnicamente che caratterialmente ha dimostrato che può fare la B1 da protagonista. È ovvio, e lo ribadisco tutti gli anni, che le dinamiche in sede di mercato, per noi tra l’altro – causa play off – iniziato tardivamente, sono diverse. Posso però dire che stiamo procedendo abbastanza spediti sulle riconferme, dopo i colloqui avuto martedì scorso con le atlete dove tutte si sono rese disponibili, stiamo procedendo con i vari procuratori per la definizione dei budget e chiudere le varie operazioni”.
In campo ci sarà continuità con il progetto tecnico o si prevede un nuovo ciclo?“Tecnicamente ho imparato negli anni che ogni allenatore ha la sua idea di pallavolo, sicuramente quella societaria rimane immutata e ha la sua continuità da quando lavoro con il presidente (Pasquale Zaniboni), cioè costruire una squadra con un mix di esperienza e gioventù, con atlete forti tecnicamente è tatticamente, ma anche caratterialmente, perché solo così si può creare un gruppo vincente. Noi, mi sento di poter parlare a nome della società, desideriamo gente motivata e spinta dal nostro stesso entusiasmo nel far pallavolo, che lotta fino alla fine dando sempre tutto, solo così ci meriteremo, come è capitato nell’ultima partita che ha visto Montale andare in serie A, l’applauso del nostro pubblico, solo così possiamo ancora puntare a far bene. Questa sarà la squadra del prossimo anno, con alcune facce nuove che avranno la stessa forza caratteriale e tecnica delle atlete che avete imparato ad apprezzare quest’anno. Poi qualche arrivederci se ci sarà lo vedremo solo nei prossimi giorni”.
(Fonte: comunicato stampa)