Azimut Giorgione

B1 femminile: l’Azimut Giorgione, spinta da 800 tifosi, batte Crema

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Sarà stata la curiosità di vedere all’opera Federica Stufi, l’attesa di riabbracciare dopo più di un anno l’ex Eva Ravazzolo, l’attrazione di assistere dal vivo ad un incontro della prima della classe, fatto sta che al palasport di Castelfranco, per Azimut GiorgioneEnercom Crema di B1, non c’era più posto nemmeno per uno spillo.

Già alle 17.30 per il fischio d’inizio, i posti a sedere risultavano esauriti. E allora in piedi o sulle scale, in più di 800 hanno accompagnato l’Azimut al 3-1 finale che, con una giornata d’anticipo, conferisce alla squadra di Castelfranco il titolo di campione d’inverno in serie B1, traguardo mai raggiunto dalla società fondata da Anna Toniato nel 1969. La classifica del girone B, in attesa dell’ultima d’andata, vede l’Azimut Giorgione al comando con quattro lunghezze di vantaggio sulla seconda Fantini-Folcieri.

Il titolo di campionesse d’inverno dev’essere considerato come un passo verso obiettivi più grandi, non un traguardo – commenta dall’alto della sua esperienza l’ex A1 Federica Stufi, che all’esordio in maglia Azimut ha messo a segno 13 punti (4 muri) -. Si tratta di rafforzare una consapevolezza. E poi giocare in un palazzetto così gremito è stato pazzesco! La conformazione è esteticamente affascinante, la posizione perfetta nel centro cittadino e la partecipazione è stata costante. Trovo che l’intero scenario al quale abbiamo assistito ripaghi sia noi che la società degli sforzi che si stanno facendo”.

Carotta“Non abbiamo giocato una delle nostre migliori partite anche se nei momenti importanti abbiamo fatto le scelte giuste. Merito all’avversario che ci ha messo a dura prova. Oggettivamente per la squadra che siamo dobbiamo osare di più e non abbassare la concentrazione come successo nel terzo set. Sono tre punti importanti conquistati davanti ad un pubblico delle grandi occasioni“.

Il ”muro” di pubblico che ha riempito l’intero anello del palasport contornando il rettangolo di gioco, non è una novità a Castelfranco. Di fatto, il colpo d’occhio è tornato a essere quello di fine 2019 e inizio 2020, quando la prima squadra esordì nell’attuale categoria in seguito a due promozioni consecutive. Il trend di pubblico era crescente ma fu improvvisamente interrotto a causa della pandemia da covid. Oggi, finalmente e felicemente, può dirsi ritrovato. 

Azimut Giorgione- Enercom Fimi Volley 2.0 3-1 (25-23, 2517, 21-25, 25-15)
Azimut Giorgione
: Pozzoni 13, Bardaro (L) ne, Ceron ne, Morra (L), Facchinato ne, Gaia ne, Mason, Marchetto 3, Pincerato 3, Ganzer, Bellini 23, Andrich 8, Alessi ne, Stufi 12. All. Carotta.
Enercom Fimi Volley 2.0: Guerini Rocco, Giroletti 18, Ravazzolo 12, Labadini(L), Abati, Pagliuca 11, Despaigne ne, Tonello 8, Moretti, Fioretti 12, Fugazza ne, Gruda ne, Scuri ne, Pala (L) ne. All. Moschetti.

(fonte: comunicato stampa)

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Volley Modena

B1 femminile: Modena rimanda l’impresa, Garlasco vince in tre set

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Dovrà rinviare i buoni propositi di infliggere uno scherzetto alle big del campionato al 2024 il Volley Modena che nell’ultimo match dell’anno nel campionato di Serie B1 cade 3-0 tra le mura amiche contro Garlasco. La formazione gialloblù prova a giocarsi a viso aperto la propria partita contro le avversarie lombarde che hanno scalato la classifica agganciando il trenino di testa, ma la compattezza di squadra e l’ottima prestazione dai nove metri di diversi elementi ha complicato oltremodo le cose. In avvio di gara coach Di Toma conferma Biancardi nel ruolo di opposto e inserisce Bonfanti in luogo di Rocca non al meglio a causa dell’influenza che l’ha tenuta out in settimana. Garlasco parte subito forte e scava un primo solco fino all’11-5, con Modena che riesce a mettere a terra il pallone principalmente con Biancardi. Sembra un parziale già indirizzato, ma sul turno di servizio di Gerosa le cose cambiano e il 7-0 gialloblù rimette tutto in bilico. A questo punto sembra iniziare davvero il match per le modenesi che, però, subiscono un nuovo parziale pesante che lancia Garlasco fino al 22-14. Sembra nuovamente tutto finito, ma in una partita dove raramente il cambio palla l’ha fatta da padrone il Volley Modena non vuole mollare e pallone dopo pallone ricuce le distanze fino al -2 sul 23-21 quando l’ennesima occasione in contrattacco viene, però, sprecata e Garlasco può tirare un sospiro di sollievo con il cambio palla che sarà poi il preludio al 25-22 che le regala il set.

Cambio campo e per le gialloblù il secondo parziale inizia con il piede sull’acceleratore sapendo di poter tenere testa alle avversarie. Le modenesi comanderanno, seppur di poche lunghezze, per buona parte del parziale fino al testa a testa finale con Bozzoli che regala un set point alla propria squadra che, però, Garlasco annulla per poi concretizzare subito a propria volta sorpasso e chiusura ai vantaggi 26-24. Il colpo è duro per le gialloblù che provano a non farsi condizionare troppo nel terzo set dove nei primissimi palloni provano a riproporre il canovaccio di poco prima, ma questa volta è solo un tentativo perché le avversarie sono pronte e decise a chiudere, allungano quasi subito e chiudono con un più largo 25-17 la contesa. Ora per il Volley Modena ci sarà modo di riposare e di lavorare sodo per qualche settimana in attesa della ripresa del campionato che, visto il turno di riposo che attende capitan Fiore e compagne, arriverà solo il 20 gennaio con il match casalingo contro Pavia.

Volley Modena – Volley 2001 Garlasco 0-3 22-25, 24-26, 17-25
MODENA: Lancellotti 3, Biancardi 9, Bartesaghi 9, Bozzoli 15, Gerosa 3, Malovic 5. Libero: Bonfanti -1 (Rocca 0). Malagoli ne, Guerra ne, Omonoyan 3, Boscani 0, Fiore 0. All. Federico Di Toma, vice Fabio Carone
GARLASCO: Giroldi 0, Ravarini 12, Gallina 11, Baggi 13, Borelli 11, Badini 7. Libero: Angeleri -2 (Milanesi ne). Galliano ne, Negri ne, Favaretto ne, Lombardi ne, De Martino ne, Montesanti ne. All. Stefano Mattioli
ARBITRI: Callegari e Bruno
DURATA SET: 27’ 28’ 24’
NOTE: bs 8/8 ace 6/7 muri 8/6 ricezione 39% (18% perfetta)-30% (20% perfetta) attacco 31%-39% errori 25-23

(fonte: comunicato stampa)