Foto Daniele Marangoni/Vicenza Volley

B1 femminile: Vicenza, Melissa Andeng commenta la vittoria su Ostiano

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Con Martina Pegoraro e Sofia Roviaro forma un trio di centrali di giovane età ma già di sostanza per la categoria, contribuendo a un valore di squadra che si sta rivelando di qualità. Nel “cuore” della rete di Vicenza Volley svetta Melissa Andeng, classe 2002, al suo primo anno nel sodalizio berico. Arrivata in estate dall’esperienza di Baronissi (B1), Andeng (nata a Savigliano, in provincia di Cuneo) è cresciuta nel vivaio del capoluogo piemontese, facendo la trafila nelle giovanili fino all’Under 19 in epoca Covid e al contempo maturando esperienza in B2. Prima di Baronissi, il debutto in B1 con Palmi.

Domenica scorsa, le ragazze allenate da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari sono tornate al successo dopo due ko consecutivi regolando con un netto 3-0 casalingo la quotata Fantini-Folcieri Ostiano, seconda forza del girone alla vigilia dietro alla capolista Azimut Giorgione: “Siamo scese in campo tranquille – commenta Andeng – con le sensazioni giuste di ciò che potevamo fare e l’ottima classifica delle nostre avversarie non ci ha dato pensieri particolari in testa. Il risultato è la conseguenza della nostra prestazione e di come ci siamo ben allenate in settimana“.

Cosa ha fatto la differenza? Nel gioco direi la costanza – continua la centrale – siamo riuscite a essere continue un po’ in tutti i fondamentali. Abbiamo battuto bene, anche se Ostiano ha un’ottima seconda linea, e anche muro e attacco hanno funzionato con equilibrio. In B1 ogni partita è una sfida aperta, non ci sono squadre cuscinetto o imbattibili, si può vincere o perdere con ogni team“.

Sabato Vicenza Volley andrà a far visita a Crema (ore 20.30): “È un avversario da prendere con le pinze, continuiamo a lavorare sulla costanza, poi il resto verrà da sé“. Andeng parla poi del trio di giovani centrali biancorosse: “Ci troviamo molto bene, ci divertiamo, lavoriamo tanto e c’è spirito di gruppo tra noi. Lo stesso vale allargando il discorso a tutto il gruppo, con un rapporto solido: nessuna ragazza viene tralasciata e ognuna è libera di esprimere se stessa. Come mi trovo a Vicenza? Non sono una che gira molto, ma è una città tranquilla; inoltre, la società si impegna molto per noi e in questi mesi non ho avuto alcun problema“.

(fonte: Comunicato stampa)

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