Di Redazione
Un altro esame da affrontare e da non sottovalutare per continuare il proprio cammino. In B1 femminile (girone B), la Chromavis Abo si prepara a ricevere la visita della Chorus Lemen Almenno, formazione bergamasca che domani (sabato) alle 21 sarà di scena al PalaCoim di Offanengo per la sesta giornata di ritorno. Le cremasche sono reduci dal 3-0 casalingo di martedì scorso nel recupero contro Busnago che ha permesso alle neroverdi allenate da Giorgio Bolzoni di agganciare la vetta in compagnia della Cbl Costa Volpino (tra l’altro successiva avversaria il 26 febbraio) a quota 30 punti, a + 2 sull’Acciaitubi Picco Lecco che però deve ancora recuperare il match contro Trescore (9 marzo). Tre punti nel mirino, dunque, per Porzio e compagne che vorranno presentarsi al meglio al big match in arrivo, anche se ora in casa Offanengo tutte le attenzioni sono rivolte al match di domani contro un avversario che all’andata mise in grande difficoltà la Chromavis Abo.
“Martedì – commenta coach Bolzoni – è stata una delle poche volte dove il divario di classifica si è visto in campo e credo che la differenza tecnica tra le due formazioni abbia determinato il risultato a nostro favore. Ora affrontiamo Lemen, una gara difficile, essendo una squadra giovane che difende tantissimo e noi di solito facciamo fatica contro questo tipo di avversari perché non sempre abbiamo pazienza nelle azioni lunghe. Inoltre, affronteremo un avversario che ha il dente avvelenato dall’andata quando è andato vicino a conquistare un risultato positivo a nostro scapito, ma se vogliamo stare nelle posizioni alte della classifica dobbiamo essere consapevoli che non avremo mai vita facile”.
L’AVVERSARIO – Anche quest’anno, la Chorus Lemen è legata a doppio filo alla famiglia Malinov. In panchina c’è coach Atanas, il “mago” che portò la Foppapedretti alla conquista della Coppa Campioni nell’edizione 1996. Il tecnico bulgaro allena in squadra anche le figlie Emma e Michela (entrambe classe 2003, la prima palleggiatrice, la seconda schiacciatrice), sorelle minori di Ofelia, regista della nazionale azzurra e di Scandicci in A1 che nello scorso finale di stagione fu presente in tribuna al PalaLemine per questa sfida che chiuse il cammino di Offanengo. C’è di più: tra le giocatrici a disposizione nella rosa figura anche la moglie di Atanas Malinov, Kamelia Arsenov, classe 1968.
In classifica, le bergamasche occupano il terz’ultimo posto con 6 punti, ma sono autrici di un’importante ripartenza grazie alla vittoria centrata contro Busnago (3-1). A fare il punto alla vigilia è il direttore sportivo Guido Bassani. “Innanzitutto speriamo non ci siano gli animi caldi del finale di partita dell’andata. Per il resto, in quell’occasione perdemmo 3-1 un match che ci aveva lasciato rammarico per il risultato perché avremmo potuto conquistare qualche punto. Purtroppo poi a livello disciplinare abbiamo pagato dazio nei successivi match e questo ci ha complicato un po’ il cammino, ma le ragazze hanno sempre dato l’anima. Nell’ultimo turno, quello della ripartenza, abbiamo vinto contro Busnago e ora cercheremo di disputare una buona partita anche a Offanengo, consapevoli di come la squadra si sia sempre espressa bene”.
(fonte: Comunicato stampa)