Di Redazione
Nel roster della Chromavis Abo, formazione cremasca militante in B1 femminile, uno dei volti nuovi è quello di Sofia Iani, palleggiatrice spezzina classe 2001 al suo primo anno a Offanengo. Insieme a Giulia Galletti comporrà la cabina di regia della squadra, portando gioventù e al contempo un anno di esperienza in categoria, maturato nella scorsa stagione a Quarrata.
“In palestra si lavora bene – le prime sensazioni della giocatrice ligure– l’avventura è molto impegnativa, ma riusciamo al contempo ad allenarci duramente e a divertirci. Inoltre, si nota subito la serietà della società”.
Come ti stai trovando a livello umano?
“Molto bene, in queste prime settimane ho trovato tutte persone accoglienti, disponibili e pronte a dare una mano, in campo e fuori”.
Per una palleggiatrice preparazione fa rima anche con intesa da trovare con le compagne: come sta procedendo questo processo tecnico?
“Il primo test della scorsa settimana serviva anche per questo, nel complesso siamo una squadra giovane, quasi interamente nuova, con ragazze con maggiore esperienza e altre meno. Mi sembra, comunque, una squadra ben strutturata”.
Sabato e domenica al PalaCoim altre partite con il Torneo Taverna-Memorial Polloni.
“Saranno due giornate di gare che ci aiuteranno a trovare sempre più l’intesa, non solo per quanto riguarda palleggiatrici-attaccanti ma anche per altri aspetti in campo. Si lavora per farsi trovare pronte alla prima di campionato”.
Nel frattempo hai iniziato anche l’avventura parallela con il minivolley insieme a Letizia Anello affiancando coach Fabio Collina.
“Finora abbiamo fatto due allenamenti, adoro le bambine e sono felice che la società mi abbia proposto questo ruolo. Abbiamo più di 20 piccolissime che si divertono; io ho iniziato ad avvicinarmi alla pallavolo proprio con il minivolley, mi divertivo tantissimo e cerco di trasmettere a loro l’entusiasmo che avevo anch’io e che ho tutt’ora”.
(fonte: Comunicato Stampa)