Di Redazione
Altro colpo della Volley Terracina in entrata: a rafforzare la squadra per il prossimo campionato di serie B2 arriva Giorgia Tiraterra.
La forte centrale nettunense, nata a Roma nel maggio ’96, 174 cm di altezza, è cresciuta nella Onda Volley Anzio dove ha trascorso e scalato nella società del litorale romano, tutta la trafila nelle varie categorie, a partire dalla 1° Div.ne fino alla serie C, categoria dove ha giocato vari campionati.
Dotata di un’ottima elevazione, forte a muro e in attacco, Giorgia andrà a comporre insieme alla compagna di reparto Carrisi, una coppia di centrali davvero importante per la categoria, due torri che possono fare la differenza in ogni partita e costituire per la formazione di coach Pesce un vero valore aggiunto.
Giorgia divide le sue giornate tra il volley e lo studio, infatti è un’universitaria iscritta alla facoltà di Farmacia e proprio nel prossimo inverno dovrebbe conseguire la sua laurea.
“Arrivo a Terracina con entusiasmo – le sue prime parole – per la prima volta mi allontano, in ottica pallavolistica, da casa, quindi questa nuova avventura la vivrò, giorno dopo giorno, con la gioia e la scoperta di cose e gente nuove. Sono molto contenta della scelta fatta e ringrazio la Volley Terracina per aver puntato su di me, ma soprattutto il coach Pesce che mi ha voluto fortemente. Lascio una società che mi ha dato tanto e che ringrazio per il bagaglio tecnico e umano che porto in dote, dove conoscevo ogni singolo elemento, per arrivare in una realtà totalmente nuova che mi affascina e intriga allo stesso tempo. Tra poco inizieremo un nuovo campionato, difficile, duro come tutti, dove ci sarà da sudare e lottare in ogni match, ma se riusciremo da subito a creare un bel gruppo con le nuove compagne, potremo recitare un ruolo da protagoniste. La sfida è lanciata.”
Speriamo che lo spirito battagliero di Giorgia sia molto contagioso all’interno dello spogliatoio e che conduca le biancocelesti verso traguardi importanti, nel frattempo, anche a lei diamo il più caloroso BENVENUTO.
(Fonte: comunicato stampa)