Dopo una prima settimana riservata ai test fisici, diamo inizio oggi alla vera e propria stagione. I primi appuntamenti che contano sono scattati, il livello di allenamenti e fatica è alto, e il tempo delle prime considerazioni è già maturo. È cominciata la stagione 2023-2024 della Promoball e dei settori giovanili, con i motori che si scaldano di giorno in giorno. Anche tutte le società dell’Academy sono, infatti, nel bel mezzo della preparazione atletica, la serie B si è già misurata con qualche amichevole interessante, tornei e allenamenti congiunti stanno mettendo alla prova le giovanili e in queste ore, per le due serie D, Volley Academy Promoball U18 e Collebeato, sono partiti gli impegni di Coppa. Tra qualche giorno, poi, cominceranno le attività anche per il volley S3, attivo a Maclodio e nei poli di San Zeno e Flero.
Guardando alle grandi di casa, che domenica si misureranno con un quadrangolare che si disputerà tra le palestre di Maclodio e Gussago, queste hanno testato il grado di preparazione e di sintonia sin qui in due test match, ovvero l’amichevole con le pari categoria della Pallavolo San Giorgio e quella con la formazione di B1 Don Colleoni.
Buoni segnali anche da U16 e U18 che la scorsa settimana hanno disputato allenamenti congiunti con Collebeato, in una giornata organizzata insieme al nuovo sponsor VCB Securitas e che, tra pane e salamina e qualche birra, ha riunito anche genitori e simpatizzanti.
“Reputo questo inizio di preparazione molto positivo – è soddisfatta coach Irene Bonfadini – ho ritrovato in palestra delle atlete motivate e affamate di lavoro, condizione ottimale per fare bene. Abbiamo iniziato anche un lavoro di preparazione fisica intenso, seguito dal nostro preparatore Andrea Pernetta, per molte si tratta della prima esperienza di questo tipo, quindi è giusto dedicarci le corrette attenzione e gestione”
Le prime partite che contano, le sfide di Coppa Lombardia, sono già iniziate. “Le utilizzeremo per affinare un po’ di meccanismi di gioco: in questa fase la priorità è definire le competenze, gli obiettivi tecnici e il percorso giusto per raggiungerli. La gara d’esordio, contro Millenium, è servita per rompere il ghiaccio, si vedeva un po’ di tensione in campo, la classica emozione da debutto. Man mano che le ragazze si sono sciolte hanno sicuramente saputo esprimere meglio quello su cui stiamo lavorando. Ma la strada, come è giusto che sia, è ancora lunga”.
(Fonte: comunicato stampa)
