Al lavoro fino al 15 giugno. Sono terminati i campionati ma non è terminato il lavoro per staff tecnico e dirigenza dell’Ariete PVP che fin dal giorno successivo all’ultima gara di campionato, il 6 maggio scorso, si sono proiettati a programmare la prossima stagione. Prima e seconda squadra, settore giovanile e composizione dello staff tecnico. Tanti temi e qualche nodo che sono all’ordine del giorno e che, nelle intenzioni della società pratese, verranno affrontati e auspicabilmente sciolti entro il 15 giugno prossimo.
Primo punto, come detto, la rosa della prima squadra. Il gruppo di quest’anno ha fatto benissimo. Il quarto posto finale ed il sogno play off accarezzato fino a poche giornate dalla fine hanno esaltato ambiente e sostenitori e la voglia matta è quella di rilanciare. Puntare ancora alle posizioni di vertice senza sacrificare le giovani di casa è la parola d’ordine. Coach Nuti ed il direttore tecnico, Andrea Picchi, stanno sfruttando queste settimane di lavoro per provare atlete che possano rappresentare rinforzi importanti per la squadra ed un primo risultato è già arrivato con il ritorno a Prato della giovane Marta Mennini.
Regista, classe 2003 per 180 cm, Marta tornerà a vestire la maglia total black di Prato dopo due anni importanti e formativi disputato con la Serie C dell’Aglianese. Giocatrice di gran fisico e dagli ottimi margini di miglioramento Mennini è il primo rinforzo di una Ariete che per il resto sta lavorando alacremente su conferme e innesti. Ariete che, intanto, incassa la buona notizia di poter ancora contare sulle prestazioni di Chiara Piccini. La centrale pratese, dopo aver annunciato il proprio ritiro il 6 maggio scorso, ha infatti deciso di proseguire il suo impegno con Prato e quindi di mettersi a disposizione di Nuti e Picchi anche per la stagione 2023-2024.
Chi non farà invece sicuramente del progetto Ariete nella prossima stagione è Erika Tamburini. Il libero classe ’93 ha infatti deciso di comune accordo con l’Ariete di concludere la sua esperienza pratese.
(Fonte: comunicato stampa)
