L’Ariete vince il derby e fa felice Massimo Nuti. La classifica sorride, al squadra gioca bene e quindi il momento è favorevole e da sfruttare. Ecco le parole del coach pratese al termine della sfida con Calenzano.
Prato ha dominato i set vinti e, almeno parzialmente, regalato il secondo: “Nei set che abbiamo vinto non c’è stata partita. Abbiamo giocato bene, limitato gli errori. In questo siamo mancati nel secondo set che, nonostante questo, abbiamo perso solo a 23. Bene così. Sono due o tre turni che la squadra è quella che voglio. A tratti giochiamo bene. Abbiamo tutte finali adesso visto che il nostro obiettivo è arrivare al vertice. Abbiamo battuto una squadra affamate di punti e questo rende merito alla nostra prestazione”.
Calenzano, alla vigilia, era una bella mina da disinnescare, anche alla luce delle tante ex in campo e di una gara d’andata dove Prato, rimaneggiata, aveva sofferto e perso al quinto.
“All’andata, senza Nesi e Lichota e con pochi allenamenti nelle gambe, causa alluvione, abbiamo perso 3-2 dopo aver cambiato campo nel quinto 3-8 per noi. Calenzano è una buona squadra e spero si salvi. Le tante ex potevano essere un fattore a nostro sfavore e quindi sono contento delle mie ragazze”.
Un’altra buona prestazione ed adesso ultima gara con Magione e poi la sosta. Ma coach Nuti non ha intenzione di fermarsi: “Assolutamente timore della sosta. Patiamo gli stop e per evitare di calare di tensione, fisica e mentale, ho organizzato tre amichevoli”.
(fonte: comunicato stampa)